Anche a Civitavecchia, nel giorno in cui gli Italiani con un referendum popolare sceglievano la forma della Repubblica, la cerimonia per la Festa dell’Italia si è svolta in forma ridotta. Niente fanfare, niente dispiegamento di uomini e mezzi delle forze armate, un 74° anniversario che ricorderemo come quello dell’anno del coronavirus.
Presenti pochi rappresentanti delle autorità civili e il gen. Claudio Minghetti, comandante del Ce.Si.Va., in rappresentanza di tutte le forze armate.
Avremmo dovuto festeggiare questa ricorrenza con in mente le immagini dello show acrobatico delle Frecce Tricolori ma ci rifaremo il prossimo anno.
Mi auguro con il cuore che questa sia stata l’ultima cerimonia svolta in questi termini, abbiamo tutti voglia di ricominciare, di far ripartire la città , anche se non possiamo ignorare le grandi difficoltà con cui ci dobbiamo misurare.
È in questi momenti che lo Stato, le Istituzioni devono dimostrare di saper portare il Paese fuori dalla crisi economica in cui è precipitato a seguito della pandemia.
Milioni di famiglie e noi Sindaci, in prima linea nella gestione delle problematiche che riguardano la vita dei cittadini, aspettiamo delle risposte concrete dal Governo.
Noi italiani la nostra parte la faremo senza indugio, siamo sempre stati protagonisti della storia.
Una storia di grandi successi, di sconfitte ma anche di grandi rinascite, siamo un popolo che fa dell’umanità , della generosità e del sacrificio le sue virtù principali.
Buona festa della Repubblica, forza Italia! Il Sindaco Ernesto Tedesco su facebook.