L’unica vergogna è la speculazione politica del consigliere comunale Grasso. Solo propaganda elettorale millantando fantomatici errori volendo far credere che il Comune é un truffatore senza fornire nessun dato certo di ció che si afferma e facendo passare delle attività obbligatorie per gli uffici come se fossero scelte politiche. Quello che é inammissibile é questo comportamento del consigliere che crea danno al Comune e ai cittadini stessi che devono avere con il Comune e con gli uffici un rapporto collaborativo e di fiducia e non un rapporto ostile e guardingo.
La Gefil deve procedere a rinotificare le ingiunzioni trasferite dal precedente concessionario che aveva già interrotto i termini di prescrizione con la prima notifica pertanto gli atti inviati non sono prescritti.
Promettere la pace fiscale, quando i propri “assi” sono gli esponenti della ex Giunta Moscherini, che ha portato il Comune a grandi passi verso il dissesto, è la più spudorata delle false promesse che si possono fare ai cittadini. Se ancora il Comune deve riscuotere un totale così ingente e da bollette così datate è perchè c’era un tempo, sotto altre amministrazioni, in cui le bollette dell’acqua non venivano scientemente inviate ed il settore delle entrate del Comune era completamente lasciato allo sbando, come pesantemente rilevato dalla Corte dei Conti.
Se questo è il modo di fare campagna elettorale di Grasso, dovremo aspettarci un dibattito politico di assai povero livello.
Florinda Tuoro
Assessore al Bilancio