Dario Menditto è non solo l’attuale presidente del consiglio comunale ed un candidato consigliere del Movimento 5 Stelle, ma soprattutto una persona che si occupa da molti anni con grande onestà intellettuale delle problematiche ambientali.
Nei giorni scorsi il Prof. Menditto ha ricordato che a luglio 2019, grazie alla concreta azione del Ministro Costa, il nuovo Sindaco di Civitavecchia sarà chiamato ad imporre le dovute prescrizioni ambientali in sede di riesame dell’Aia, tramite la conferenza dei servizi.
Il consiglio comunale ha già votato all’unanimità, lo scorso 22 febbraio, un ordine del giorno circa l’azzeramento entro il 2025 della produzione di energia elettrica derivante dall’uso del carbone e sull’utilizzo delle rinnovabili.
Condivido appieno la posizione di Menditto e faccio mio il suo appello, a nome del Movimento 5 Stelle, sperando che lo facciano anche gli altri candidati sindaco: l’obiettivo minimo è ridurre il carico inquinante per gli anni di esercizio rimanenti (2019-2025), riportando i parametri di esercizio almeno a quelli previsti prima dell’AIA del 2013 che consentì di bruciare 900.000 tonnellate in più di carbone all’anno.
L’Italia deve uscire dal carbone e siamo convinti che grazie al buon operato del Ministro Costa questo accadrà al 31 dicembre 2025: ridurre gradualmente il carico inquinante negli anni che ci separano da quella data è un dovere nei confronti della cittadinanza.
Daniela Lucernoni
Vice Sindaco di Civitavecchia e Candidato Sindaco M5S 2019