Un programma di governo della città per considerarsi tale deve prestare la giusta attenzione alla macchina comunale. La coalizione che sostiene Carlo Tarantino a Sindaco di Civitavecchia ha elaborato un progetto di sviluppo che rappresenta innanzitutto la visione di una comunità che riconquisti l’orgoglio di appartenenza, che affronti e risolva i problemi fondamentali e sappia gettarsi con entusiasmo e fiducia nel futuro.
Si punta con determinazione a dare risposte a quanti in città sono alla disperata ricerca di un’occupazione, a coloro che sono stati per ragioni di fragilità personale o sociale spinti ai margini, al mondo della cultura privo di punti di riferimento istituzionali in grado di mettere in rete i molteplici interessi, le varie aspirazioni artistiche e in definitiva quanti si misurano con la loro creatività.
Questa complessa composizione di azioni e di opere ha la assoluta necessità di essere sostenuta da una macchina amministrativa che in primo luogo sia partecipe della direzione di marcia e in secondo luogo metta le proprie specifiche competenze al servizio del bene comune e del progetto generale.
Si ha la convinzione che gli uffici comunali, nel loro insieme, dispongano di grandi competenze e saperi che spesso non hanno ricevuto la giusta attenzione e soprattutto la necessaria valorizzazione.
Occorre investire risorse importanti che realizzino alcuni obiettivi di fondo:
- a) Istituzione di un rinnovato assessorato alle risorse umane e al bilancio;
- b) Introduzione e certificazione di un Sistema di Gestione Qualità
- c) Riorganizzazione e riunificazione degli uffici, in posizione e spazi adeguati, per rendere più agevole ed efficace la prestazione di servizi al cittadino;
- d) Adeguata allocazione e valorizzazione delle risorse umane disponibili;
- e) Istituzione di un ufficio specifico per reperire risorse dai diversi canali istituzionali: area metropolitana, Regione, Stato, Comunità europea,
- f) Razionalizzazione delle procedure tese ad offrire al cittadino un interlocutore unico che lo accompagni nel percorso di definizione delle più varie pratiche amministrative;
- g) Rafforzare i percorsi formativi finalizzati anche ad una progressione delle carriere ed in ultima analisi ad un miglioramento dell’efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa;
- h) Finanziamento di progetti di scopo, rivolti al personale, che implementino quelle articolazioni amministrative più funzionali alle priorità programmatiche;
- i) Nuove assunzioni, per reintegrare e innovare il personale del Comune, in particolare nei settori più critici (anagrafe, Polizia locale, servizi sociali ecc.);
- j) Gratificazione di un personale che vive spesso con mortificazione il proprio ruolo;
istituzione di un assessorato alle risorse umane e al bilancio;
Resta comunque ferma la consapevolezza che il personale comunale rappresenta la chiave insostituibile e indispensabile per la piena realizzazione del programma.