L’assessore pentastellato racconta le difficoltà incontrate in questi anni: resta un grande incompiuto il restyling del mercato cittadino. Via Battisti verso il cantiere
CIVITAVECCHIA – «Il mio grande rammarico è di essere arrivato convinto che ci si potesse muovere rapidamente per poi ritrovarmi impantanato in una serie di legami». Lo ha detto l’assessore ai Lavori pubblici uscente Alessandro Ceccarelli. Un bilancio di quanto fatto e di quanto avrebbe voluto fare. Proprio ieri il pentastellato ha pubblicato una serie di foto con i lavori sulla rotatoria di porta Tarquinia, una battaglia che l’assessore è riuscito a vincere eppure resta l’amarezza perché sono molti i progetti rimasti nel cassetto, tra autorizzazioni paesaggistiche lente, problematiche varie legate alla burocrazia e quant’altro. Come ad esempio l’illuminazione per San Liborio, annosa questione con i residenti ormai rassegnati al buio. «Siamo in attesa di un collaudo – ha detto Ceccarelli – il progetto è molto avanti ma c’è stato qualche problema amministrativo». Altro tasto dolente sono i lavori a via Cesare Battisti. «Spero che la prossima settimana si vada ad aprire finalmente il buco così potranno partire i lavori sul condotto crollato». Si partirà con l’apertura del cantiere, sarà inviato un robot all’interno per portare via «il grosso – ha continuato – e poi il personale potrà scendere per fare il condotto nuovo». Il progetto sulla terrazza Guglielmi è ancora fermo alla richiesta dei soldi, dopo ci sarà la gara. «Altro rammarico è il fatto che Enel non abbia – ha detto Ceccarelli – consegnato l’autospurgo che contavo di utilizzare prima del’estate per pulire le caditoie». Per quanto riguarda invece il restyling del mercato «siamo in fase di gara» quindi ci vorranno mesi prima che si possa vedere qualcosa di concreto. Intanto le problematiche restano e dei fantomatici ‘‘lavoretti’’ per rendere decorosa l’area non si ha nessuna traccia.