NUOTO E PALLANUOTO. Dopo le dimissioni di Roberto D’Ottavio, rassegnate subito dopo la nomina di assessore ai Lavori Pubblici, cambia lo scenario. L’ormai ex patron rossoceleste è fuori dai giochi. Per lui termina un’era durata diciassette anni, era il 2002 quando assunse la massima carica della società con più di 60 anni di storia oggi militante in serie A2. Il CdA resta invariato, Simone Feoli continuerà a rivestire il ruolo di vicepresidente: «Al momento non attueremo nessuna modifica»
Cambia lo scenario in casa Snc Enel Civitavecchia.
Il nuovo presidente è l’attuale allenatore della prima squadra Marco Pagliarini.
È lui a prendere la massima carica al posto dell’ormai ex numero uno Roberto D’Ottavio.
Mossa obbligata per la famiglia rossoceleste che aveva già previsto un eventuale passo indietro di D’Ottavio ma soltanto se avesse avuto l’assegnazione di un assessorato da parte del sindaco Ernesto Tedesco. Se fino alla data del ballottaggio c’era un po’ di incertezza, dopo la vittoria del candidato del centrodestra la dirigenza ha avuto la conferma.
Pochi giorni dopo infatti Roberto D’Ottavio ha rassegnato le proprie dimissioni dinanzi al Consiglio di Amministrazione uscendo di scena e passando il testimone a Marco Pagliarini, mentre Simone Feoli rimarrà il vicepresidente.
L’ormai ex numero uno rossoceleste prese le redini della società nel 2002. Per Roberto D’Ottavio, oggi assessore ai Lavori Pubblici, si chiude un’era lunga diciassette anni che gli ha regalato tante gioie, tra cui le tre promozioni in serie A1.