Il vicensindaco dell’amministrazione Tedesco interviene spiegando i correttivi in funzione da metà ottobre
CIVITAVECCHIA – «La differenziata non è in discussione». Lo ribadisce il vicesindaco Massimiliano Grasso che interviene in merito ai correttivi messi in campo dall’amministrazione a guida Ernesto Tedesco sul porta a porta e che dovrebbero entrare in vigore a partire da metà ottobre. Ci siamo quasi, ma cosa cambierà al cittadino? Sostanzialmente si andrà a tagliare la raccolta domenicale che riguarda la plastica, come già anticipato anche dall’assessore all’Ambiente Manuel Magliani. «Un materiale – ha detto Grasso ai microfoni di Trc – essendo sostanzialmente inodore non pone i problemi che porrebbe l’organico ad esempio». Per venire incontro ai cittadini, però, sarà comunque effettuato un secondo giorno di raccolta della plastica con modalità differenti. Il sabato mattina «ci saranno degli operatori con i mezzi di Csp che sosteranno per mezz’ora in ogni quartiere della città in modo che chi dovesse avere problemi nel conservare la plastica fino al turno di raccolta successivo potrà tranquillamente conferirla».
Cambierà anche il calendario per la raccolta dell’organico con un’intensificazione «soprattutto nel fine settimana, quindi il sabato e il lunedì – ha continuato il vicesindaco – proprio per venire incontro alle esigenze» di chi non volesse tenere in casa resti organici durante il fine settimana in casa. Durante l’inverno saranno anche ottimizzati gli orari di raccolta e di conferimento per ridurre gli orari «di lavoro per quanto riguarda soprattutto gli interinali. Cercheremo – ha assicurato Grasso – comunque di mantenere una salvaguardia dal punto di vista sociale, non andando a tagliare il numero di unità in più consentendo di lavorare a quante più persone possibile ma con una lieve riduzione».
Modifiche che consentiranno un risparmio notevole alla società. Non è infatti un segreto che il bilancio della Civitavecchia servizi pubblici sia in forte perdita. Ma con i correttivi dovrebbe arrivare una boccata d’ossigeno e un miglioramento del servizio. «Se si aggiungono anche dei risparmi di conferimento in discarica rispetto alla situazione pre-differenziata – ha concluso il vicesindaco Grasso – il Comune potrà garantire per quest’anno l’equilibrio del servizio, nonostante si sia partiti andando ben oltre quello che era il progetto iniziale. Poi dal 2020 si valuterà come intervenire in modo più radicale ma la raccolta differenziata non è in discussione».