In questo ammaliante percorso ci condurrà la Dott.ssa Urszula Smolinska, presso la Sala Rosa di Viterbo Sotterranea dove, venerdì 7 febbraio, alle ore 18, avrà luogo un seminario gratuito dedicato alla “ Gestione degli stati d’animo”.
Negli anni di lavoro la Dott.ssa Smolinska ha selezionato le migliori tecniche di accesso alla mente umana: elementi della PNL (programmazione neurolinguistica) uniti alle tecniche energetiche (EFT, Psych-K) e tecniche di rilassamento profondo (Silva Mind Control, training autogeno, Spiritual Quantum Coaching).
Il fine è insegnare come disciplinare la propria mente al fine di stare bene e utilizzare il massimo potenziale.
Infatti c’è un rapporto diretto tra performance e benessere. Ognuno di noi può accedere al proprio massimo potenziale solamente rimanendo centrato e concentrato, libero dalle tensioni che bloccano le funzioni mentali e corporee.
La nostra mente, infatti, è sempre all’opera, in ogni istante il nostro cervello processa milioni di informazioni con lo scopo di adattarsi al meglio alle situazioni esterne e trovare il miglior modo di sopravvivere.
Circa il 70% del dialogo interno è negativo. Il nostro focus (le cose alla quali prestiamo attenzione), crea i filtri di percezione: vale a dire che siamo più inclini a notare nel nostro ambiente le cose che abbiamo “a mente”.
Pensieri negativi creano emozioni negative attraverso il processo di rappresentazioni interne, poi arriva la risposta fisiologica dell’ organismo.
Se il pensiero negativo crea emozione negativa, essa crea la risposta fisiologica di malessere; il pensiero negativo si rafforza e crea emozione più potente. In questo caso la mente va in loop negativo: pensiero-emozione-pensiero, con uno stato di malessere, possiamo chiamarlo l’impotenza appresa.
Solamente educando la mente a lavorare in maniera diversa possiamo innescare le emozioni diverse e creare il circolo virtuoso, possiamo trasformare la nostra mente a dare il massimo nei momenti decisivi (do the best under pressure).
La nostra mente, infatti, è fatta da parte conscia (circa 5%) e parte subconscia (circa 95%). Il subconscio è come un computer che esegue i programmi installati, nella maggior parte nell’età da 0 a 7 anni e li usa poi in AUTOMATICO per creare le azioni quotidiane.
La mente subconscia è molto più veloce della parte conscia, questo vuol dire che per il 95% delle volte noi viviamo in maniera automatica. Anche di fronte alle nuove esperienze usiamo i vecchi schemi comportamentali, che non sempre sono potenzianti.
Nel percorso di MENTAL COACHING :
- prendiamo coscienza dei nostri pensieri che innescano gli stati di stress (spesso non ci rendiamo nemmeno conto che un pensiero è negativo!)
- stabiliamo un focus potenziante
- lavoriamo sugli automatismi mentali ed emozionali
- riprogrammiamo il subconscio, cambiando convinzioni limitanti e condizionamenti sociali
- impariamo come accedere al nostro massimo potenziale per rimanere centrati e con lucidità mentale dando il meglio di noi stessi nei momenti critici
- apprendiamo anche gli strumenti per gestire lo stress lavorativo
Per ulteriori informazioni: 3388618856 (Viterbo Sotterranea) 3483851143 (Dott.ssa Urszula Smolinska)