È stato depositato in data 20 marzo 2020 il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avverso il mega impianto di pescicoltura off shore che la Soc. Coop Agricola Civita ittica a r.l. vorrebbe realizzare nel mare antistante la località La Frasca a Civitavecchia. Il ricorso, presentato dal Forum Ambientalista, è stato fortemente voluto, e sostenuto economicamente, dai tanti cittadini e Associazioni, riunite nella Rete delle Associazioni, che sin dall’inizio hanno contrastato con ogni mezzo l’invasivo progetto che andrebbe a sottrarre la fruizione dell’ultimo lembo di litorale libero nel territorio e danneggerebbe in maniera irreversibile i fondali protetti della ZSC. Numerose i rilievi procedurali ed ambientali avanzati: dalle anomalie individuate nel procedimento e nella convocazione della conferenza dei servizi, all’anomalo ruolo avuto dall’ARPA, dall’estromissione del Comune di Tarquinia al mancato rispetto delle misure di conservazione della ZSC IT 6000005 “ Fondali tra Punta di S. Agostino e Punta della Mattonara”, dal contrasto con i criteri di minimizzazione dei nutrienti evidenziati dal Ministero dell’Ambiente nei vari procedimenti di verifica di ottemperanza attivati per verificare il rispetto delle prescrizioni imposte ad Enel in sede dì riconversione a carbone di Torrevaldaliga Nord alla mancanza di evidenza pubblica nel rilascio della concessione. Questioni tutte che reiteratamente abbiamo posto, unitamente ad Enti ed istituzioni varie, ai competenti uffici regionali che, però, hanno continuato ad ignorarle, proseguendo speditamente nello scellerato iter di sottrazione alla nostra comunità di quello che rappresenta un suo vero e proprio patrimonio. Certo è che non si consentirà a nessuno di sottrarre al territorio un bene comune tanto prezioso: abbiamo lottato negli anni per non far cementificare la Frasca e siamo riusciti, con la mobilitazione popolare, a farla diventare Monumento Naturale. Con la stessa tenacia i cittadini e le associazioni, ed il Forum Ambientalista con loro, difenderanno il loro mare.