Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni, così delicati e allo stesso tempo fondamentali per la ripresa della città, è quanto di più grottesco i nostri amministratori ci potessero riservare: da una parte abbiamo l’unica città del Lazio in cui scoppiano non uno, ma ben tre focolai in strutture ospedaliere e assistenziali, e nel giro di pochi giorni la notizia è su tutte le trasmissioni nazionali: Rai, Mediaset, La Sette; dall’altra parte abbiamo un Sindaco che vorrebbe far credere che la soluzione a tutto sia un drone che gira in solitario per la città, salvo poi mettere le mani avanti e dire che lo ha acquistato Cozzolino (precisazione intervenuta solo una volta resosi conto di essere ormai caduto nel ridicolo). Un Sindaco la cui principale attività, ora, pare che sia andare con i vigili a fare i blitz al mercato, nonostante al momento lo stesso sembri essere tra i luoghi più sicuri per via dell’attenzione degli operatori e alla luce delle nuove linee guida OMS.
In questi giorni, poi, abbiamo potuto constatare con piacere che ha fatto due importanti scoperte, ossia che nelle farmacie comunali vendono le mascherine protettive a prezzi contenuti e che una nave proveniente da Barcellona è approdata in città. In entrambi i casi, ovviamente, si è preoccupato di mostrarsi infuriato sulla stampa perché non era stato avvertito. Ad ogni modo la sua ira è terminata con i suoi fedeli Grasso e Attig che lo hanno deriso tra stampa e social e tutto è bene quel che finisce bene: la parte dell’infuriato comunque l’ha fatta ed è questo ciò che conta (Salvini docet)!
Per non parlare poi della strana storia della proposta di Luciani per lo scarico del carbone in porto, dove abbiamo i “Tedeschi” contrari ma non troppo e Grasso che, viceversa, la sostiene. Una maggioranza davvero unita e compatta!
Ma il meglio (o il peggio) doveva ancora arrivare: la telefonata a casa. Pare infatti che la quasi totalità dei cittadini (quindi circa 55.000) abbiano ricevuto dal Sindaco Ernesto Tedesco (E.T.) una telefonata registrata per avvertirli del fatto che potevano, finalmente, uscire per l’ora d’aria nei pressi di casa. Una bella notizia che i cittadini aspettavano da tempo (e che per la verità molti sapevano già perché l’ordinanza era uscita il giorno prima sui giornali); tuttavia l’entusiasmo è durato appena 24 ore: il tempo che il Sindaco fa l’ennesima sfuriata. Motivo: perché la gente è uscita!
Può sembrare una barzelletta ma è tutto tristemente vero.
L’immagine che ne esce è quella di un Sindaco alquanto confuso, che si infuria a comando dopo aver fiutato germogli di dissensi, di un Vice che forse non è poi tanto Vice e il resto della maggioranza che resuscita solo quando si tratta di poltrone o in difesa delle proprie roccaforti lavorative. Nulla è cambiato in quasi un anno da quando hanno vinto le elezioni. Così come nulla è stato prodotto in termini di risultati di Amministrazione.
Rimane un dubbio: non è che tutta questa confusione è stata creata ad hoc per deviare l’attenzione dall’aumento delle tasse che i nostri cari amministratori ci stanno riservando, visto che è in programma l’incremento sia dell’IMU che dell’IRPEF?
Gli attivisti del M5S Civitavecchia