L’autospurgo nuovo del comune giace in officina da oltre 20 giorni e lo stesso comune affida 35mila euro di lavori per la pulizia delle caditoie.
Questo è quanto pubblicato oggi sull’albo pretorio del comune accessibile a tutti e che mette nero su bianco quella che sembra una barzelletta, ma purtroppo è un’amara verità.
Sicuramente ora l’amministrazione Tedesco accamperà scuse come mancano gli operai capaci di usare il mezzo, quelli che ci sono non hanno la patente speciale e chissà cos’altro, ma una cosa è certa: l’autospurgo doveva arrivare già diversi mesi fa perché previsto tra le opere di compensazione che Enel doveva fare per l’esercizio della centrale a carbone e l’amministrazione Tedesco aveva tutto il tempo per formare personale interno o al più assumere una figura adeguata. Operazione che poteva fare temporaneamente anche oggi assumendo ad esempio un autista interinale, magari civitavecchiese, al posto dell’ennesimo appalto a una ditta esterna, nonostante qualcuno della maggioranza diceva che avrebbero fatto lavorare i civitavecchiesi.
Con 35mila euro un interinale avrebbe pulito caditoie per almeno un anno e il comune avrebbe fornito lavoro, usando i propri mezzi.
L’amministrazione del fare si dimostra ogni giorno di più incapace di fare… bene.