Così come in tutto il mondo, anche noi, il 14 novembre celebriamo la Giornata Mondiale del Diabete.

Essa rappresenta l’occasione, a tutti i livelli di responsabilità, per fare il punto su quanto si è realizzato in corso d’anno e cosa si propone per il successivo, ma soprattutto per mantenere alta l’attenzione delle Istituzioni internazionali, nazionali e locali sull’importanza della prevenzione quale strumento indispensabile per rallentare e/o impedire l’insorgere di questa malattia cronica che cresce in modo esponenziale (oggi in Italia ci sono circa 3,5 milioni di malati più 1,5 milioni che non sanno di esserlo; si stima inoltre che 20.000 decessi l’anno siano attribuibili direttamente al diabete, mentre in ulteriori 75.000 decessi il diabete è presente come concausa. Con questo trend è previsto che nel 2040 si possa raggiungere la enorme cifra di circa 7 milioni di malati!

Il costo medio di un malato diabetico è di circa 3.000,00 euro/anno.

La prevenzione, da realizzarsi prevalentemente con stili di vita “virtuosi” quali: controllo medico, sana alimentazione ed attività fisica, rappresenta il modo più intelligente per far fronte alle complicanze del diabete e per rendere compatibile il rapporto tra il diritto alla salute di ogni cittadino con gli ingenti costi delle cure.

Per quanto riguarda il nostro livello di responsabilità, esercitato sempre in sinergia con le nostre Federazioni di appartenenza (Federbiabete Lazio e Diabete Italia la cui presidente è la dottoressa Concetta Suraci che ci onora di essere anche nostra socia), dopo un primo momento di titubanza, dovuto ai provvedimenti legati al contenimento del COVID 19, ci siamo “riorganizzati” sostituendo molte attività svolte in presenza con quelle a distanza.
In particolare abbiamo:

  • intensificato la nostra azione sulle pagine facebook, sulle radio e tv locali;
  • rafforzato il nostro rapporto con gli interlocutori istituzionali della ASL Roma 4 (Direttore Generale,

Direttore Sanitario, Responsabile UOSD Diabetologia);

  • attivato una linea telefonica (371.3483268) con la quale è possibile contattare due professioniste (una Psicologa e una Biologa Nutrizionista) per avere consulenza psicologica e alimentare per meglio affrontare l’impatto che i diabetici debbono superare a causa del cambio di “stile di vita” necessario dopo l’insorgere della malattia;
  • aperto ad una collaborazione più stringente con la CRI;
  • stabilito un canale comunicativo con il servizio vaccinazioni antinfluenzale della ASL RM4 per raggiungere la massima tutela dei cittadini più fragili.

Per l’anno 2021, augurandoci che siano risolti i problemi legati alla pandemia, ci impegniamo a consolidare quanto in essere e a sviluppare ulteriori utili servizi.

In questo quadro non possiamo non ringraziare tutti i nostri interlocutori che hanno dimostrato grande sensibilità rispetto ai temi prospettati dalla nostra associazione; ma il nostro ringraziamento è rivolto soprattutto a quanti contribuiscono concretamente a far fronte alle spese necessarie per le nostre iniziative, e, tra questi ci piace annoverare i nostri iscritti che in “silenzio”, ma con costanza continuano a sostenerci e ci consentono di far fronte alle spese con la loro adesione annuale che è pari a 15,00 euro.

Il presidente Sandro Luciani

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo

Lascia un commento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com