La Federazione di Civitavecchia del PRC-Sinistra Europea esprime il proprio appoggio allo sciopero proclamato per mercoledì prossimo da FIOM ed USB in difesa dell’occupazione. Già da tempo chiediamo la urgente costituzione di un tavolo tecnico ai massimi livelli istituzionali che affronti la crisi occupazionale di tutto il territorio di Civitavecchia in modo globale, nuovo e soprattutto orientato a quell’economia green che è l’unica in grado di garantire congiuntamente lavoro, ambiente e salute. L’intera area del polo energetico potrebbe essere riconvertita e l’occupazione dirottata in bonifica ambientale del sito, costruzione e manutenzione di impianti per la generazione elettrica da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico…) e per la produzione di idrogeno verde. Ad esempio il progetto pilota “Zephiro”, per l’elettrificazione di parte della movimentazione e banchine portuali, va esattamente in questa direzione. Siamo al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie che, giustamente, non vedono ancora da parte delle istituzioni e dell’ENEL progetti concreti in grado di garantire livelli occupazionali adeguati, stabili e sostenibili dal punto di vista ambientale.
PRC – Sinistra Europea
Federazione di Civitavecchia