Nella seconda giornata di Eccellenza nerazzurri sconfitti 4-0 dalla Polisportiva Favl Cimini.
Ora capitan Bevilacqua e compagni cercheranno di conquistare i primi 3 punti stagionali domenica a Roma contro la Vigor Perconti.
Poker al comunale di Vignanello della Polisportiva Favl Cimini sul Civitavecchia Calcio 1920. Vittorini, doppietta per lui, Conteh e Pagliarini regolano la gara a proprio favore. Sicuramente più sul pezzo i locali anche se l’incipit per la vittoria parte da un rigore discutibile, dato da Bellucci dopo neanche trenta secondi. Sul piatto vanno anche messi i due rigori invece falliti dai neroazzurri in corso d’opera, che pesano e non poco. Prima La Rosa sull’uno a zero e poi Bucri sul tre a zero, frenano l’idea di una possibile rimonta e spianano, praticamente, la strada verso il traguardo alla Cimini. È sembrata comunque più libera fisicamente e mentalmente la compagine viterbese, che ha meritato i tre punti in palio.
Tante le novità strutturali all’impianto, a partire dalla nuova sede della segreteria, così come nell’undici che mister Caputo presenta in campo. Fuori capitan Bevilacqua e Liberati, il primo non al meglio mentre il secondo è infortunato, dentro Bucri che prende possesso dell’avanguardia civitavecchiese, dopo il falso nueve proposto all’esordio dai neroazzurri e Mancini che si colloca sull’esterno alto. Neanche trenta secondi che Pagliarini, appena toccato sulle spalle da Serpieri, vola in terra e per Bellucci è rigore. Inutili le proteste dei neroazzurri, è sembrato eccessivo, con Vittorini che non perdona dal dischetto portando i suoi in vantaggio. È passato solo un minuto, c’è una montagna da scalare. È una gara statica per larghi tratti da lì in avanti, col solo Bucri che scuote un po’ gli animi quando al nono impegna debolmente Bertollini. Sull’altro fronte bisognerà aspettare invece il diciottesimo, quando sui piedi di Vittorini la Cimini ha la possibilità di segnare ancora. Funari appoggia maldestramente dietro con il giocatore locale che arpiona la sfera e si presenta davanti a Pancotto, ma ci pensa Serpieri a strappargli la sfera dai piedi e a far ripartire la Vecchia. Poche le occasioni da entrambe le parti, le squadre sembrano più studiarsi. Almeno fino al ventitreesimo quando la Vecchia ha la palla del pari, fallo di mano in area di Guazzaroni e rigore decretato da Bellucci: sul dischetto però La Rosa si fa intuire il tiro da Bertollini che, abilmente, respinge in corner. Dal possibile pari al secondo gol subito. Al trentaseiesimo la Cimini raddoppia, tutto parte da un corner per la Vecchia con la sfera che è respinta fuori dalla retroguardia viterbese, ripartenza letale con Conteh che poi solo davanti a Pancotto, pallonetto perfetto, non sbaglia. Due a zero. Succede poco e niente fino alla fine del primo tempo, con le due squadre che vanno negli spogliatoi col doppio vantaggio della Cimini. Secondo tempo sulla falsa riga della prima frazione, possesso civitavecchiese con ripartenze mirate della Cimini. Vittorini, fino a quel momento si era limitato ad aprire i varchi agendo da boa, trova delle praterie da percorrere e già al nono con successo si esibisce nel suo piatto forte. Contropiede in velocità andando via sulla sinistra e poi il tiro, la sfera arriva a Pagliarini che solo davanti alla porta sguarnita non sbaglia. Tre a zero. Saltano schemi e tattiche da lì in avanti, il primo ad approfittarne è Ruggiero che dopo una pregevole serpentina, tira però alto da buona posizione. Primi cambi al quindicesimo, Bevilacqua per Fatarella e Loi per Converso, dall’altra parte Mamarang al posto di Guazzaroni. Al ventiduesimo Bucri su punizione dal limite scalda le mani a Bertollini. Tutto fa supporre siano finite le emozioni quando, tra il venticinquesimo e ventiseiesimo, la gara decolla e in pratica si chiude. Bucri, dopo il fallo subito in area da Gravina, si fa parare il rigore, Vittorini invece sulla ripartenza successiva non sbaglia. Quattro a zero. Altri cambi ma il canovaccio della gara non cambia più, tre punti senza appello per la Polisportiva Favl Cimini.