Finisce 9-8 per la Canottieri. L’Enel ora rischia seriamente la retrocessione.
Sconfitta di misura, ma che fa male, per il Civitavecchia nella “bella” della semifinale playout. A Napoli la formazione di Marco Pagliarini ha ceduto per 9-8 alla Canottieri.
Partenza soddisfacente per il Civitavecchia, che si porta avanti per 2-0 grazie a Checchini, ma che poi deve fare i conti con la voglia di rivalsa dei napoletani, che compiono la rimonta prima di andare al cambio di metà vasca. Nel terzo tempo vistoso calo dei rossocelesti, che non sono più quelli della partenza del confronto, ne approfitta il team di casa che riesce a portarsi sull’8-6 alla sirena.
Ultimo tempo ricco di pathos e di voglia di vincere da una parte e dall’altra. Ma i napoletani dimostrano di avere qualche risorsa in più, come dimostrano le due espulsioni evitabili, che permettono ai giallorossi di poter andare a segnare il gol della vittoria. Per i civitavecchiesi arrivano i timbri di Pagliarini e Carlucci, ma per il resto faticano a portare dei pericoli alla porta di Cappuccio. Non basterà la tripletta di Checchini per poter evitare la finale playout, che si giocherà contro l’Arechi.