Raggiunge un nuovo recordo dello “Sputo del nocciolo” della ciliegia di Celleno, Mauro Chiavarino con il tiro più lungo, di 17,11 metri.
La competizione si tiene ogni anno nel borgo fantasma ad appena un’ora da Roma definito da The Guardian tra i più belli d’Italia.
Il record massimo raggiunto dello stesso Chiavarino del 2011 di 20,33 metri ancora non è stato superato da nessuno, neanche dallo stesso Chiavarino. Alla competizione risultano vincitori sul podio: al secondo posto Flavio Pizzo con 16,42 metri e Alessio Servetti con 12,10 metri.
La caratteristica sfida annuale attrae persone da tutto il territorio, da tutta Italia come anche da altre nazioni. L’obiettivo è superare il record di sempre di 20,3 metri tenuto da Mauro Chiavarino nel 2011. Lo stesso Chiavarino nel 2020 ha registrato ‘solo’ il raggiungimento di 18 metri. L’attività impegna per diversi mesi i tiratori scelti, che si esercitano da mesi e si sfidano solo ed esclusivamente con noccioli della locale ciliegia di Celleno e il tutto registrato e valutato da un’apposita commissione. L’evento si è tenuto presso lo ‘sputometro’ in località Acquaforte, secondo le norme di sicurezza anti-covid vigenti alle ore 17:30 di domenica 13 giugno.
Così Marco Bianchi sindaco di Celleno: “Lo sputo del nocciolo è certamente una grande attrazione della festa delle Ciliegie di Celleno, è una competizione che ci impegna da molti anni e molti appassionati sportivi giungono qua per tentare lo sputo con migliore risultato. Ci inorgoglisce molto l’attenzione per questo evento, da tutto il Paese, anche con presenze internazionali. La competizione richiede molta pratica e si può utilizzare solo il nocciolo della tipica ciliegia di Celleno, come prevede il regolamento. Oltre lo sputo del nocciolo l’evento è inquadrato nell’evento principale di celebrazione delle nostre ciliegie e del nostro territorio, quest’anno anche con un’apertura di un sito archeologico di recente scoperta“.
Come ogni anno la tradizionale sagra offre numerose attività ed eventi alla scoperta del territorio verde, delle specialità a base di ciliegia e la scoperta del noto borgo medievale riconosciuto da The Guardian tra i borghi più belli d’Italia. I festeggiamenti dureranno tutto il fine settimana, ma domenica il clou del noto evento.