Quando mesi fa Forza Italia ha sottolineato la necessità di concludere il concorso per amministrativi alla Asl Roma 4 è stata attaccata e criticata.
Siamo stati gli unici insieme al sindaco di Santa Marinella Tidei a difendere gli oltre 200 candidati che avevano superato le prove scritte.
Ci siamo persino subiti la difesa d’ufficio del segretario del Partito Democratico alla direttrice Matranga. Giannini ad inizio settembre continuava a sostenere, dall’alto dei suoi studi giuridici, come fosse legittimo annullare un concorso per alcune interpretazioni su ben 4 domande a risposta multipla dopo mesi di studio e prove scritte e pratiche. Il tutto senza neanche valutare un parere pro veritate. Eppure ad Allumiere come in Consiglio Regionale il PD dovrebbe aver appreso diverse nozioni sui concorsi pubblici in questi mesi.
Per fortuna un gruppo di coraggiosi, isolati, concorrenti hanno intrapreso la via del Tar che oggi ha ristabilito la legge. La direttrice generale Matranga e il segretario del PD Giannini potevano ascoltarci, avrebbero risparmiato tempo e soldi pubblici. Speriamo che adesso, almeno dopo la sentenza, la Asl Roma 4 voglia dare la possibilità ai concorrenti di concludere il concorso nei tempi più veloci possibili.
Ai consiglieri comunali del PD che oggi festeggiano per la sentenza del Tar invitiamo a rileggere la nota del proprio segretario che attaccava persino il sindaco Tidei per aver solo messo in dubbio la bontà dell’azione della direttrice Matranga. La loro distorsione della realtà dei fatti stride con il comportamento del loro segretario e con il silenzio dell’assessore regionale D’Amato.
Il nostro gruppo ha da sempre messo in evidenza l’errore e non ha esitato nel difendere le centinaia di famiglie civitavecchiesi appese all’esito di questo concorso.