Venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 ottobre il sito archeologico di Castrum Novum a Santa Marinella rivivrà, grazie alla collaborazione tra Flavio Enei, Direttore del Polo Museale di Santa Marinella e Santa Severa, il GATC (Gruppo Archeologico del Territorio Cerite), il Comune di Santa Marinella e l’associazione SPQR che si occupa di rievocazione storica e living history con all’attivo collaborazioni con Alberto Angela per le puntate di “Ulisse e con altre tv mondiali del settore documentaristico.

L’evento prende il nome di CASTRVM NOVVM REVIVIT e riporterà i visitatori indietro nel tempo all’epoca in cui il sito venne fondato, nel III sec. a.C.

Si partirà venerdì 22 con la visita alle peschiere romane e continuerà nel weekend con visite guidate agli scavi del sito, tuttora in corso.

Al termine della visita i rievocatori dell’Associazione Culturale SPQR illustreranno ai visitatori una serie di attività connesse con il mondo civile e quello militare romano.

L’archeo-cuoca Cristina Conte, studiosa e appassionata di archeocucina, farà sperimentare alcune ricette ricostruite in base agli scritti di Apicio, Catone, Varrone e Columella. Si potrà assaggiare il libum di Catone, il savillum, il pasticcio apiciano, l’epityrum sul panis cibarius e sorseggiare un bicchierino di mulsum, il famoso vino al miele con spezie.

Poco distante si potranno scoprire i segreti della cosmesi antica. Come si truccavano le ricche matrone romane? Quali olii avrebbero usato? Quali polveri per colorarsi gli occhi? A spiegarlo e a mostrare moltissimi oggetti ricostruiti in base ai reperti museali e alle fonti antiche ci penserà la dottoressa Francesca Rossetti, esperta in cosmesi antica e in restauro dei BBCC.

Infine ci sarà il tavolo della medicina nell’antica Roma, con l’esposizione della più vasta collezione al mondo di strumenti chirurgici del mondo antico, da quelli egizi a quelli greco-romani. A illustrare storia e particolarità sarà il dott. Giorgio Franchetti, esperto di medicina antica, con all’attivo numerose lectiones magistrales in università e musei italiani e stranieri.

Per quanto concerne la vita militare, saranno presenti alcuni legionari della LEGIO X che vestiranno l’equipaggiamento in uso nel III sec. a.C. e mostreranno il funzionamento di uno scorpio, una delle celebri tormenta, le macchine da guerra romane.

L’accesso all’evento, così come le degustazioni, sarà a titolo gratuito, e le attività saranno basate su donazioni volontarie.
Per due giorni l’antico sito tornerà a vivere e regalare emozioni, suoni, colori di una quotidianità lontana ormai 2000 anni.

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo

Lascia un commento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com