Domani, giovedì 28 ottobre 2021, alle 10,30, a cento anni esatti dalla scelta di Aquileia, il Consiglio Comunale di Civitavecchia conferirà la Cittadinanza Onoraria al Milite ignoto, fortemente voluta dal presidente Emanuela Mari. Quello stesso giorno del 1921, infatti, undici bare identiche di caduti senza nome dai vari fronti italiani della Grande guerra furono riunite nel presbiterio della basilica di Aquileia alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni, di madri, vedove, mutilati ed ex combattenti. Venne designata Maria Bergamas, madre di un soldato caduto il cui corpo non era stato trovato, che scelse tra quelle undici la salma che avrebbe rappresentato simbolicamente tutti i caduti e dispersi in guerra. Le sacre Spoglie prescelte vennero poi portate a Roma con uno speciale convoglio ferroviario che attraversò l’Italia fino a Roma, ricevendo nel percorso gli onori dei picchetti militari e i saluti commossi di migliaia di persone che s’inginocchiarono al suo passaggio.
Per questo, in occasione del Centenario della cerimonia solenne della sepoltura all’Altare della Patria, il “Gruppo Medaglie d’Oro al Valor Militare”, sostenuto dall’Anci, ha proposto il conferimento della Cittadinanza onoraria al Milite Ignoto in tutti i Comuni d’Italia. E da domani anche Civitavecchia riconoscerà la “paternità” di quello sconosciuto soldato, nel ricordo di tutti i suoi caduti.