In questo momento, dopo un mese di assenza e di omissioni clamorose, arriva il tentativo disperato di mistificare la realtà, come spesso accade in questi casi per salvare una patente ambientalista ormai persa sull’altare del compromesso politico. In questo senso si colloca la nota maldestra degli attivisti 5 stelle che respingiamo fermamente al mittente. Soltanto questa amministrazione ha prodotto atti concreti che hanno contribuito a fermare la riattivazione del quarto gruppo a gas di torre sud e la piscicoltura con le osservazioni alla subconcessione demaniale procedimento in cui vi è il parere favorevole determinante dell’area via della ragione lazio, cosi come vi è parere favorevole della regione lazio per la via del progetto di riconversione a gas della centrale di tvn e per il biodogestore. L’assessore alla fantomatica transizione ecologica dopo una serie di slogan ha invece trovato il tempo di scrivere al comune soltanto per rappresentare l’opportunità di garantire ad arpa lazio il lauto contratto di €500.000,00 finanziato da enel nell’ambito della convenzione per le centraline sulla qualità dell’aria che continuano come sempre a dichiarare che va tutto bene e non c’è da preoccuparsi di nulla. È il momento di assumere le responsabilità politiche gravi che appartengono al movimento 5 stelle che sul tema delle rinnovabili farebbe meglio a tacere dopo l’abbuono di 300 milioni di euro sul parco eolico cui era onerata Enel per convenzione. Cio’ affinché i cittadini possano realmente comprendere chi li ha tutelati e cerca di tutelarli e chi invece voltandosi dall’altra parte cerca solo poltrone.
I consiglieri Mirko Mecozzi, Barbara La Rosa, Roberta Morbidelli
Il coordinatore Lista Tedesco Mirko Cerrone