A seguito di segnalazioni, pervenutemi da parte di alcuni cittadini subito dopo la realizzazione della nuova rotatoria tra viale Matteotti e la Strada Mediana, dopo essermi recato sul posto, ho potuto prendere atto, che la segnaletica orizzontale non appare conforme a quanto previsto dall’art. 145 co. 3 del Regolamento di Esecuzione del Codice della Strada, nonché alle linee guida per la progettazione degli attraversamenti pedonali. In particolare, gli stessi sono stati realizzati immediatamente davanti alla segnaletica di dare precedenza, anziché a 5 mt. a monte della stessa, così come previsto dalla norma e regola sopra citate.
Alla luce di ciò, ho tentato di reperire in rete, senza ottenere esito positivo, l’ordinanza di attuazione dell’infrastruttura, con il fine di verificare se l’errore fosse individuabile già nello stesso provvedimento o, se questi fosse stato commesso durante l’esecuzione dei lavori, ai quali mi chiedo, se fosse stato presente almeno un tecnico e, se la rotatoria, presenta a monte un progetto di base, così come si fa quando si edifica un palazzo oppure, quando si realizza una nuova strada. Anche se tuttavia le opere, sembra siano state eseguite alla presenza della polizia locale, che sarebbe stata sul posto, anche tramite il suo vertice.
Ora, seppur la rotatoria, sembra sia stata definita “sperimentale”, ritengo che questa caratteristica, dovrebbe afferire solamente alle sue dimensioni, alla sua forma ed al suo posizionamento, ma non certamente alla segnaletica che è prevista specificamente dalle norme e direttive sopra citate, che in questo caso, potrebbe mettere a serio rischio la sicurezza, soprattutto dei pedoni. Tanto che a tal proposito, non sono pochi i conducenti dei veicoli, che avrebbero giustamente lamentato, che in più circostanze, si sarebbero trovati di fronte ai pedoni che stavano attraversando la strada nel bel mezzo delle rotatorie (problema comune anche ad altre). A mio modestissimo ed umile parere, sarebbe quato mai opportuno intervenire per correggere al più presto l’evidente difformità, prima che sia troppo tardi e che possa verificarsi qualche incidente, qualcuno possa farsi male e le parti, possano anche impugnare la vicenda nelle diverse sedi competenti. Non riesco davvero a comprendere le ragioni per le quali, si continui a perseverare nell’errore, (se di errore trattasi, altrimenti la vicenda sarebbe ben più grave), visto che si tratta di spendere soldi pubblici e posto che tale problematica è stata sottoposta più volte all’attenzione di chi di dovere, anche in occasione del rifacimento della segnaletica di stop e dare precedenza, di altre numerose intersezioni stradali cittadine. I latini avrebbero detto: errare humanum est, perseverare autem diabolicum.
Auspico, che l’occhio attento del Comandante, che come detto, sembra fosse presente sul posto durante l’esecuzione dei lavori, in merito, abbia già avuto modo di dire la sua, intervenendo sull’importante questione.
Della vicenda, ne avevo subito dopo, anche dato comunicazione confidenziale al consigliere comunale e delegato alla polizia locale, il quale, ebbe modo di rassicurarmi, che avrebbe provveduto ad inoltrare relativa comunicazione agli uffici competenti.
Con l’occasione, è bene rammentare, che dopo l’asfaltatura della strada, in viale Nenni, non è stata ancora ridipinta la segnaletica orizzontale e soprattutto, le strisce pedonali, come pure quella di dare precedenza alla rotatoria tra via Nuova e Vecchia di San Liborio; interventi questi, per i quali è per l’ennesima volta auspicabile, vengano realizzati quanto prima.
Per concludere, a proposito di qualche buontempone, (che mi limito a definire così), che in occasione di precedenti miei interventi sulla sicurezza della Città, ha avuto modo di definirmi sui social, “professore” o “Mister Wolf”, aggiungendo tra l’altro, che non avrei null’altro da fare, nel rispedire ai mittenti quanto detto, vorrei semplicemente dire loro, che metto parte del mio tempo a disposizione della collettività, sottraendolo anche alla famiglia ed a mero titolo gratuito, con il solo fine e l’unica soddisfazione, di tentare di collaborare con le istituzioni e con chi dovrebbe per primo accorgersi di determinati storture, con il solo fine del miglioramento della vivibilità urbana. Aggiungendo, che non serve essere uno scienziato per conoscere determinate materie, io non lo sono e non mi sento assolutamente tale, ma che è solo necessario avere un minimo di passione, anche e soprattutto per il proprio lavoro, che per la propria Città e per questo necessario, osservare, studiare e documentarsi, proprio come dovrebbe fare chi svolge ancora, o ha svolto, un determinato, particolare servizio, che guarda caso, vede le sue maggiori competenze, proprio nel tutelare la sicurezza ed il decoro della Città.

CIVITAVECCHIA – GRUPPO CIVICO INDIPENDENTE SICUREZZA E DECORO URBANO
IL RESPONSABILE
Dr. Remo FONTANA

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo

Lascia un commento

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com