In vista delle consultazioni elettorali per la Regione Lazio del 12 e 13 febbraio 2023, si richiamano i principali adempimenti prescritti dalla normativa vigente in materia di propaganda elettorale.
A) Parità di accesso ai mezzi d’informazione durante la campagna elettorale.
Dalla data di convocazione dei comizi e per tutto l’arco della campagna elettorale, si applicano le disposizioni della Legge 25 febbraio 200 n. 28 in materia di parità di accesso ai mezzi d’informazione e di comunicazione politica. È fatta riserva di rendere noti gli estremi di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei provvedimenti eventualmente adottati, per quanto di rispettiva competenza, dalla Commissione Parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi e dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.
B) Divieto per le Pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione
Dalla data di convocazione e fino alla chiusura delle operazioni di voto “è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale e indispensabili per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni”.
C) Accertamento esistenza e buono stato di urne, cabine e altro materiale occorrente per arredamento seggi
Entro mercoledì 18 gennaio 2023 deve essere spedita, con il mezzo postale più rapido, a tutti gli elettori residenti all’estero, a cura del Comune di iscrizione elettorale, una cartolina-avviso recante, tra l’altro, l’indicazione dei giorni e orari della votazione.