TOLFA – Domenica pomeriggio alle ore 17.30 arriva a Tolfa nell’ambito del cartellone teatrale del teatro Claudio lo spettacolo per tutta la famiglia “JEKYLL E HYDE” proposto dalla Realtà Teatrale Skenexodia del civitavecchiese Luca Guerini. Uno spettacolo che racconta il capolavoro di Robert Louis Stevenson declinandolo al femminile. Sul palcoscenico collinare saliranno, infatti, le attrici professioniste Cinzia Damassa e Carla Lama che accompagneranno lo spettatore nei vicoli bui di una Londra dell’Ottocento, spaventata per una serie di morti misteriose. Il principale sospettato è da individuarsi in Hyde, un uomo che sembra non avere un passato, che vive in un appartamento di Soho e conosce il rispettabile dottor Jekyll. Il testo intende indagare la vicenda dal punto di vista di due donne che si trovano a vivere le situazioni e le atmosfere ben descritte dall’autore inglese. Come cambierà la narrazione? Quali sfumature troveremo?
“La scelta di far interpretare questo testo famosissimo a due attrici – racconta il regista Guerini – nasce dalla voglia di leggere l’opera in una maniera diversa. Non sono due donne che recitano parti maschili, ma due donne che vivono (veramente o per gioco) le vicende inspiegabili legate alla figura di Hyde. I loro comportamenti, dunque, assumono interessanti ed originali motivazioni, nonché sfumature che non ci immagineremmo mai”. “Inizialmente pensavo di lavorare molto sul maschile – racconta Cinzia Damassa – invece è un maschile filtrato dal femminile. Mi sono dovuta giostrare tra la passione di Poole il maggiordomo, i caratteri di Jekyll e le tenebre di Hyde”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Carla Lama: “Un’esperienza interessante, una sfida perché ci si spinge verso una ricerca interiore più profonda. L’approccio non è quello di imitare il comportamento o la gestualità di un uomo ma cercare il lato maschile che sta dentro ogni donna, così come accade forse per un attore quando riveste un personaggio femminile.
Con questo spettacolo il regista civitavecchiese ha raggiunto il traguardo delle 100 regie teatrali nel corso della propria carriera (attualmente è a quota 105). Nei mesi scorsi è uscita la quarta raccolta di testi originali scritti da Guerini “L’incostanza tipica delle corse a perdifiato” edito da Le Mezzelane.
Lo spettacolo è stato allestito la scorsa estate nel comune di Fratte Rosa (PU) e sinora è stato rappresentato a Colli al Metauro (PU), Barbara (AN), Ostra Vetere (AN), Modigliana (FC) Arcevia (AN), Jesi, Pescara e Bologna. Nei prossimi mesi, invece, è programmato a Orvieto, Bedizzole (BS), Pesaro. Il 27 marzo, infine, per la Giornata Mondiale del Teatro sarà rappresentato nella splendida cornice dell’Accademia di Brera di Milano. Le musiche sono realizzate dal compositore Andrea Poscente.
Il biglietto ha un costo di 10euro, mentre è gratuito per ragazzi fino ai 18 anni.