CIVITAVECCHIA – Torna in scena al Nuovo Sala Gassman “Italiani Brava Gente”, spettacolo scritto da Enrico Maria Falconi che ha già riscosso un grande successo anche ben oltre i nostri confini cittadini. Il suddetto racconta della voglia di ricominciare a vivere di sei italiani nella New York degli anni ’50.
Alfredo Cammeriere vive da 20 anni a Staten Island. E’ un uomo solitario e buono con la passione per la boxe e il sogno utopico di poter diventare un giorno il pugile più forte del mondo. Lavora al porto come scaricatore insieme al suo migliore e unico amico, Tommy;
Maria Coppola, di origine napoletana, ha preso da pochi giorni ad abitare nell’appartamento attiguo a quello di Alfredo. Con la figlia si è trasferita da Los Angeles e ha un temperamento molto forte e protettivo e nasconde dentro di lei le ferite di un passato molto duro al punto da desiderare una forte voglia di riscatto in questa nuova città;
Anna Ruggiero, napoletana in fuga dall’Italia per evitare di subire un torto. Nasconde un segreto che la fa stare male ma riesce a rimanere una donna positiva con una grande forza di volontà. Crede nel volere di Dio e nonostante tutto riuscirà a conservare la sua fede;
Tommy Laganà, americano di genitori calabresi, furbo e approfittatore. Vive una esistenza fatta di espedienti e nel mito di quell’Italia che lui non ha mai vissuto. E’ amico di Alfredo ma non è una amicizia disinteressata;
Giovanni Cammeriere, siciliano di temperamento allegro, si è trasferito da Palermo a New York a casa del cugino dove divide la stanza con Anna. Ha un’indole incline alla pigrizia e al disinteresse verso tutto. Crede di meritare il meglio dalla vita e ha un senso di superiorità verso tutti;
Liliana De Luca, figlia di Maria, è una ragazzina fin troppo disinibita e arrabbiata con la madre per averle fatto abbandonare Los Angeles.
Ci sono giorni che non si dimenticano. In una America di emozioni, i nostri protagonisti cercano di restare in piedi mentre le foglie di Central Park cominciano a cadere. “Italiani Brava Gente” racconta così il fenomeno migratorio italiano e, anche attraverso l’ironia, racconta l’essenza dei sentimenti nostrani. Un omaggio ad Arthur Miller e ad Eduardo De Filippo.

Sul palco: Federica Corda, Daniele Bonamano, Alice Pierini, Matteo Tuscolano, Martina Crescenti e Filippo Granati (altresì in regia). Due le repliche in programma: sabato 15 aprile alle ore 21:00 e domenica 16 aprile alle ore 19:00. Orario del botteghino del Teatro: 17.00 / 19.00 (fino a venerdì). Info al 3281224154.

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