CIVITAVECCHIA – “Come gruppo consiliare non possiamo che condividere le preoccupazioni dei lavoratori a cui garantiamo tutto il nostro supporto. La questione PAS va avanti oramai da troppo tempo e gli unici a fare le spese di questa situazione sono i lavoratori. Una città vivibile passa anche, e soprattutto, da cittadini sereni ma nessuno è sereno se non sa quale futuro l’aspetta. Come M5S abbiamo sempre fatto della gestione pubblica dei beni collettivi un punto fermo della nostra azione politica. Lo dimostra il pagamento dei debiti e il salvataggio del comparto partecipate del Comune operato sotto la nostra amministrazione, che ha comportato un lavoro enorme e sacrifici non indifferenti. Secondo noi, infatti, è il modello che meglio garantisce il giusto costo: una società in house non ha l’obbligo di produrre utili per i proprietari ma solo quello di garantire il corretto funzionamento dei servizi forniti al cittadino. Auspichiamo quindi che i vertici di AdSP risolvano la questione al più presto mantenendo la gestione del servizio di vigilanza interno al porto “in house”, con tutte le conseguenze del caso in termini di garanzia delle tutele lavorative dei nostri concittadini (e non) che vi lavorano”.
Gruppo Consiliare M5S