La nuova edizione presenterà varie scene recitate da attori di scuole di teatro del territorio.
TARQUINIA – Una rievocazione teatralizzata. La nuova edizione del presepe vivente di Tarquinia, che ritorna nella suggestiva cornice del convento di San Francesco, presenterà al pubblico varie scene recitate da attori di scuole teatrali del territorio che con, i figuranti, animeranno le splendide scenografie della manifestazione. Saranno dialogati la corte di re Erode, il sinedrio con i sacerdoti, il momento dei pastori che annunciano la nascita di Gesù, attimi di vita quotidiana nelle locande, tra i banchi del mercato e nell’accampamento romano. “Siamo entrati nel vivo dell’organizzazione – affermano dall’Associazione presepe vivente Tarquinia -. Mancano due settimane alla prima e sono iniziati i lavori di allestimento scenico delle negli spazi esterni del convento di San Francesco e nelle vie circostanti”. La data inaugurale è quella tradizionale del 26 dicembre. Il presepe tornerà poi il 30 dicembre e il 6 gennaio 2024, con il gran finale dell’arrivo dei Re Magi a dorso di cammello, che percorreranno le vie del centro storico di Tarquinia accompagnati da un fastoso corteo. La rappresentazione ha il sostegno e il patrocinio del Comune di Tarquinia ed è realizzata in collaborazione con il Comitato quartiere San Martino e l’Associazione anziani con l’hobby del modellismo. La Regione Lazio, la Provincia di Viterbo e la Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia patrocinano il presepe vivente. È possibile seguire gli aggiornamenti sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram dedicati.