MONTALTO DI CASTRO – Con la presentazione del romanzo di Maurizio Eleuteri, “Anima Criminale” – casa editrice Fermento, venerdì 12 gennaio la biblioteca comunale ha ospitato l’ultimo autore che ha visto la recente pubblicazione di una sua opera. Un incontro che ha permesso di indagare negli abissi della violenza umana, nella perdita di sé, nella volontà di supremazia ma anche di parlare di attualità, paesaggi incantati e speranze di rinascita.
Ancora una volta i poeti di Montalto hanno declamato versi scritti appositamente per l’iniziativa: Alveno Grani con un sonetto scomodo sulla famigerata anima criminale del passato, Tiburzi; Stefano Curzi con le sue rime ha fatto riecheggiare i ricordi della malfamata Roma in cui è cresciuto; Massimo Scotti ha chiuso gli interventi con una delicata sequenza in cui l’uomo cacciatore scioglie il suo sguardo in quello della preda e ne esce trasfigurato e riappacificato con il circostante.
Grazie a queste collaborazioni poetiche sarà possibile il 26 gennaio, alle ore 18:00, un ultimo incontro per la chiusura della rassegna “Il Venerdì dell’Autore”. Questa volta ad essere protagonisti saranno pensieri e poesie scritte per l’occasione. A condurre il reading ci penserà un caro amico della biblioteca comunale: Paole Emilio Urbanetti che oltre ad essere uno degli autori dell’opera “Montalto di Castro. Storia di un territorio”, si è distinto in numerosi concorsi sul sonetto romanesco. Ospiti d’eccezione saranno i sodali dell’Associazione Poetica di Allumiere.
«Sono stati appuntamenti – dichiara l’assessore alla cultura Annamaria Fabi – in cui abbiamo vissuto il nostro territorio grazie agli autori che hanno saputo trasmetterci nei loro racconti emozioni, autenticità ma con un filo conduttore. Ogni venerdì con grande professionalità abbiamo ripercorso un viaggio culturale, accompagnati dallo storico Daniele Mattei e anche grazie alle relazioni tra persone che sono maturate tra le mura della biblioteca comunale. Ringrazio in particolare la libreria il Bianconiglio – conclude Fabi – che ci ha accompagnato con la presenza delle nostre libraie Natalia e Alice, non ultimo per importanza al nostro ufficio cultura sempre pronto a sostenere le attività».