SANTA MARINELLA – “Quando ci siamo insediati abbiamo ereditato un bilancio in negativo per quasi 15 milioni di euro. Ora la commissione ministeriale ha finito il suo compito è evidente che era impossibile non dichiarare il default”. Lo dichiara il sindaco Tidei asserendo ancora che, la scorsa settimana l’Organo Straordinario di Liquidazione (O.S.L.) nominata dal Ministero per la gestione del Dissesto causato delle scellerate gestioni delle amministrazioni che ci hanno preceduto, ha presentato il Piano di Estinzione dei Debiti e pertanto.
I numeri presentati dalla OSL sono impietosi e certificano, qualora ce ne fosse ancora bisogno, come la strada scelta nel nostro primo mandato amministrativo fosse inevitabile, benché dolorosa per l’amministrazione e soprattutto per la cittadinanza.
Il dissesto fu, da parte nostra, un mero atto dovuto dopo che il rendiconto della gestione 2017 redatto durante la gestione commissariale, riportò un risultato negativo di € -14.775.850,32. Tale disavanzo di amministrazione non era, ovviamente, gestibile tramite procedure ordinarie.
In questo quadro si è svolta l’azione della OSL, alla quale vanno i ringraziamenti dell’amministrazione per il lavoro svolto con professionalità, puntualità, diligenza e spirito di collaborazione nei confronti dell’Ente.
L’Organo di Liquidazione ha preso in carico in primis tutti i “crediti” che l’Ente vantava al 31.12.2017, che ricordiamo erano già al netto degli 11.271.593,87 cancellati dal commissario prefettizio come insussistenti, la OSL è riuscita a riscuoterne solo € 4.175.294,33 lasciandone tuttavia ben € 5.934.972,68 per i quali le procedure di riscossione si sono dimostrate infruttuose.
L’azione della OSL si è poi concentrata sulla parte dolorosa del dissesto, quella del pagamento dei debiti dell’Ente soggetti ad una decurtazione al 60% del valore nominale di ciascun credito per un totale di transazioni pari ad € 3.549.621,66.
Tuttavia non tutti i creditori hanno accettato la proposta transattiva della OSL che ammontano ad un totale di € 3.805.840,45, e pertanto il Comune di Santa Marinella si troverà a dover far fronte alle legittime pretese di coloro i quali, hanno prestato servizio o fornito materiali ad una amministrazione incapace di tenere fede ai propri impegni.
Di questo dovrà giocoforza farsi carico l’attuale amministrazione, come già fatto per l’anticipazione di tesoreria non restituita al 31.12.2017 di € 5.270.670,62 e come per l’ammortamento del mutuo contratto dalla OSL per il pagamento dei vecchi debiti che pesa sul corrente bilancio per € 211.362,57 all’anno fino al 2041.
L’Amministrazione che rappresento è pronta a farsi carico, ancora una volta delle conseguenze dell’incapacità amministrativa di chi ci ha preceduto e, nonostante le critiche e gli attacchi, e grazie alla gestione razionale delle risorse comunali messa in campo già nel precedente mandato, riuscirà ad assorbire il contraccolpo dei debiti ereditati dal dissesto continuando a fornire adeguate risposte alle esigenze dei cittadini restituendo, alla fine di questo mandato elettorale, ai cittadini una città moderna, sostenibile e con servizi adeguati per i propri cittadini.