CIVITAVECCHIA – “Con l’avvicinarsi delle elezioni, l’Amministrazione Tedesco mostra il suo vero volto in un panorama politico sempre più intricato e contraddittorio. Maestra nell’arte dell’adattamento, questa gestione si rivela camaleontica nel suo approccio, sfuggente nelle azioni e, sorprendentemente, pronta a schierarsi solo quando è conveniente.
Mentre la città si trova di fronte a questioni cruciali che richiedono leadership ferma e determinata, ci troviamo di fronte a un’amministrazione che dimostra flessibilità solo quando serve a giustificare l’inerzia. A meno di due mesi dalle elezioni, il loro atteggiamento diventa più opaco che mai. “Non è corretto”, dichiarano, “adottare provvedimenti che potrebbero influenzare il prossimo sindaco”, come nel caso della Statua del Bacio, ma allo stesso tempo trovano saggio vincolare di fatto le scelte del prossimo sindaco nell’organizzazione degli eventi estivi per i prossimi tre anni. Ma ci chiediamo: quando è stato mai giusto prendere decisioni solo quando ci si adatta al proprio tornaconto politico?
Sembra che questa Amministrazione sia colpita improvvisamente da un’acuta forma di daltonismo politico, in grado di distinguere solo i colori delle proprie convenienze. Dopo cinque anni di inerzia, assistiamo a una disinvoltura disarmante nel modo in cui certi atti urbanistici, altamente impegnativi, trovano improvvisamente terreno fertile per essere approvati. Quasi come se si stesse comprendendo che non c’è più spazio per un secondo mandato per questa maggioranza e si stia cercando di strappare gli ultimi vantaggi possibili.
È tempo di porre fine a questa politica strisciante, di abbandonare l’indifferenza camuffata. I cittadini meritano un’amministrazione che agisca con chiarezza e responsabilità, non una che cambi colore a seconda del vento politico. È tempo di una guida decisa e lungimirante, non di un camaleonte che si mimetizza nei momenti critici”.