Per il sesto anno consecutivo il regista civitavecchiese Luca Guerini si occuperà della direzione artistica della stagione teatrale del bellissimo spazio dell’Orto Botanico di Urbino in collaborazione con l’Università degli Studi Carlo Bo. Dopo un’anteprima di rassegna a giugno (con “Le notti bianche”) venerdì il programma entra nel vivo con lo spettacolo “Il coccodrillo” di Fedor Dostoevskij, un testo che rappresenta una vera chicca nell’opera dell’autore russo in quanto comico. “L’Orto Botanico è un posto bellissimo che non tutti conoscono all’interno delle mura cittadine – racconta Guerini – un luogo magico che ben si presta come location a delle serate di teatro con attori professionisti provenienti da ogni regione. Voglio ringraziare l’Università di Urbino per darmi questa enorme possibilità. Il calendario prevede cinque appuntamenti e culminerà a settembre”. Proprio con l’Università nel mese di maggio la Realtà teatrale Skenexodia ha avuto modo di rappresentare lo spettacolo Dorian Gray nello storico Teatro Sanzio di Urbino alla presenza di oltre 400 spettatori e del Rettore che si è soffermato pure a complimentarsi con gli attori. “Mi auguro presto di tornare a Civitavecchia con i nostri spettacoli – conclude Guerini – per dare anche la possibilità alla mia città di conoscere quello che sto facendo come regista nelle altre regioni. Nella stagione 2024/2025, infatti, cureremo rassegne teatrali a Milano con l’Internazionale Brera, a Varese, Moncalieri, Jesi e Senigallia”.

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