SANTA MARINELLA – Domenica pomeriggio si è svolta a Tarquinia la Marcia della Pace, organizzata dalle diocesi riunite di Civitavecchia, Tarquinia e Porto Santa Rufina. Ha preso parte all’evento, l’assessore alla cultura Gino Vinaccia, in rappresentanza del sindaco Pietro Tidei e dell’Amministrazione Comunale.
Il vescovo S. E. Mons. Gianrico Ruzza ha accolto le autorità civili del territorio, a cui ha consegnato il messaggio del Pontefice per la Giornata Mondiale della Pace.
“Costruire la pace non riguarda solo chi ha la responsabilità politica, ma tocca il cuore, la mente, le mani, la responsabilità di ciascuno di noi”, ha sottolineato S. E. Monsignor Ruzza nel suo discorso.
Il cammino, che ha visto la partecipazione di oltre duecento persone, è partito dalla Chiesa di San Francesco ed è giunto, attraverso le vie della città, fino al Teatro Rossella Falk.
“La marcia della Pace, insieme alla Giornata della Memoria del 27 gennaio in ricordo delle vittime dell’Olocausto, ci conduce alla necessità di ricordare le atrocità della guerra e l’importanza di testimoniare la pace- ha commentato Vinaccia- La narrazione sui conflitti armati continua ad essere un racconto superficiale e quasi sempre emotivo: ad un eccesso di informazione su alcune guerre, si oppone il silenzio totale su altre. Basti pensare che oggi nel nostro Pianeta sono ben 56 i conflitti, che vedono milioni di vittime innocenti. Non possiamo girarci dall’altra parte e dimenticare la responsabilità che abbiamo nei riguardi delle future generazioni”, ha concluso Vinaccia.
“La pace va costruita giorno dopo giorno con gesti concreti, nel rispetto dei principi di democrazia, riaffermando i valori di solidarietà e il dialogo tra popoli di cultura e religione differenti – ha affermato il sindaco Tidei- Come Amministratori dobbiamo essere capaci di portare avanti questo impegno e trasmetterlo alle generazioni future, che non devono perdere mai la speranza di un mondo migliore e di pace”.