Intervento di Daniele Perello nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi il 30 gennaio, a favore del referendum per decidere sulla volontà di avere il forno crematorio voluto dall’amministrazione 5 stelle. “Un intervento -dice Perello- avvenuto tra mille difficoltà di chi ride o chi tenta di interromperti urlando e parlando dal pubblico .
Questo forno crematorio loro lo vogliono ed io ho cercato di spiegare tante cose che riassumo in pochi punti :
-Basta col parlare di quando c’era Tidei e di chi stava con Tidei visto che l’amministrazione Tidei era piena di delegati oggi grillini e di assessori oggi attivisti .
-Sia che Si che No, abbiamo il dovere come classe politica di dare voce ai cittadini viste le promesse fatte dalla loro maggioranza e visto che più di 2000 persone ci chiedono di potersi esprimere democraticamente
– E’ imbarazzante come il movimento 5 stella dica una cosa in opposizione e diventa garantista in maggioranza
-Vergognoso non dare possibilità di far esprimere i cittadini, da parte di chi della “democrazia dal basso” ne fa una lotta politica
-inoltre in una giornata in cui , la municipale locale aveva l’ordine di riprendere i contestatori (cose che ricordano altri tempi in Italia ), nel giorno in cui il sindaco partecipa alla conferenza dei sindaci sull’ immigrazione e non socializza tutto riferendo al il consiglio comunale(cosa avvenuta successivamente alla mia richiesta sull’ordine dei lavori) ma con i vertici nazionali 5 stelle e nel giorno in cui il t g 5 mostra la difficoltà di molti residenti e nostri concittadini che attendono risposte da anni ormai a permessi a costruire dentro casa loro approvati da tutti gli enti meno che dal comune (assente ed inesistente come il suo assessore).
Ho così tentato di spiegare -conclude- l’ennesimo fallimento di questa amministrazione , che porta avanti un’opera che sarà un altra fonte di inquinamento monetizzata in cambio della salute dei cittadini”.