Calcio. Un’imbarazzante CPC2005 affonda col Vescovio

Cinquina del Vescovio al Comunale con la compagine romana padrona del campo dall’inizio alla fine. CPC2005 spenta e stanca in quasi tutti gli effettivi, le assenze cominciano a pesare e la salvezza a questo punto diventa un miracolo.

27a Giornata Eccellenza girone A
CPC2005 1 vs Atletico Vescovio 5
Marcatori: 17’pt e 22’st De Vincenzi 20’pt Zoppis 29’st Amici 47’st Giordano; 39′ Ponzio (CPC2005)
AMMONIZIONI: Chessa Vincenzi Giovani (CPC2005); Amici Bornigia Sandulli (AV)

CPC2005 Chessa Vincenzi Di Marco (35’pt Ponzio) Di Gennaro Poggi Boriello Elisei Blasi Loiseaux (39’st Franceschi) Giambi Giovani (24’st Esposito) DISP Superchi Cherchi Mastropietro Sacripanti ALLENATORE M. Castagnari
Atletico Vescovio Rossi Scorta Lorenzini Madonna Morganti Amici (32’st Sandulli) Sconciaforni Zoppis Barbarella (14’st Giordano) Bornigia De Vincenzi (25’st Dalla Palma) DISP Ulissi Privitera Muru De Cesaris ALLENATORE E. Pansa

Perde partita e faccia la Compagnia portuale quest’oggi col Vescovio, con quest’ultima che passeggia tra le macerie mentali e fisiche di una squadra apparsa l’ombra di se stessa, e in special modo l’ombra della voglia di giocarsela ancora da qui alla fine. Match che gli ospiti giocano in maniera perfetta nell’essenza e nel cinismo messo sul terreno di gioco, che con De Vincenzi e Amici spazzano via le velleitarie camminate nelle zone nevralgiche del campo dei portuali, e con la CPC2005 che rimane in balia degli avversari senza reagire in alcuna maniera. Da annoverare l’assenza di Sacripanti, toccato duro venerdi nell’allenamento di rifinitura, non a difesa ma a segnalare la stagione storta sul profilo degli infortuni, con l’ennesimo stop in casa portuale che toglie a Castagnari una scelta papabile per l’undici iniziale.
Della compagine portuale di oggi si salva il classe 2000 Esposito, entrato a un quarto d’ora dalla fine e autore di qualche manovra spigliata, da segnalare il primo gol di Ponzio con la maglia portuale che riapre momentaneamente il match sul 2 a 0 per gli ospiti, e la prestazione di Di Gennaro, che tesse e cuce nella solitudine epocale di un centrocampo fantasma, perdendo poi la posizione sia per la stanchezza che per la foga di tirare la carretta.
Stagione quella portuale che si avvia alla conclusione, e che solo le incertezze delle dirette concorrenti la tiene ancora in piedi, ma se questo fosse il motivo da intonare da qui alla fine con la speranza di rimanerci in Eccellenza, solo un miracolo riuscirebbe a tenerla in vita.
La cronaca parla di un Vescovio partito a testa bassa e con l’idea di affondare il colpo già dall’avvio, quando all’8 e all’11 con De Vincenzi e Barbarella vanno vicino alla realizzazione. La CPC2005 passeggia purtroppo rispetto ai romani e con il centrocampo troppo basso e staccato dal fronte offensivo, Blasi uomo d’ordine deve arrivare fino a ridosso dell’area a prendersi palla e troppi rischi, non supportato nella manovra e nei ripiegamenti ne da Giambi ne da Giovani, e con un Di Gennaro generoso ma isolato che come detto ci mette almeno l’orgoglio. La conseguenza e una squadra che non riesce mai ad alzare il baricentro e portare palle utili a Loiseaux e a Ponzio poi, barcollando in difesa come una barca alla deriva ad ogni scorribanda avversaria. In tre minuti il Vescovio segna la gara, quando De Vincenzi al 17′ e Zoppis al 20′ sfondano la barriera di cristallo difensiva della CPC2005, portando gli ospiti sul due a zero. Castagnari a questo punto cambia inserendo Ponzio al posto di Di Marco, e al 39′ su cross di Elisei il centravanti incorna insaccando alle spalle di Rossi. La CPC2005 seppur lasciando ampi spazi dietro tenta il tutto per tutto per arrivare al pareggio, con l’occasione più ghiotta che capita quando Loiseaux defilato nell’area viene atterrato clamorosamente, con l’arbitro che inspiegabilmente sorvola. Cambio di fronte e la giacchetta nera di Pistoia compensa l’errore fatto non concedendo al Vescovio un rigore apparso chiaro come nella precedente occasione, quando su cross di De Vincenzi Boriello colpisce la sfera con la mano scoordinato nel corpo. SI va a riposo sul due a uno.
Ripresa che dopo solo un minuto vede Loiseaux ben calciare una punizione dal limite, conclusione parata da Rossi, che fa ben sperare ma che alla fine risulterà come un lampo solitario. Il Vescovio prende campo e con Amici al 6′ colpisce prima la traversa piena, per poi con Barbarella al 15′ sbagliarsi la più classica delle occasioni, facendosi respingere da un Chessa in disperata uscita la conclusione. Il Vescovio lascia sui propri passi la CPC2005 quasi sempre, e al vuoto da una parte gli fanno eco i tre gol conclusivi dall’altra quando De Vincenzi al 22′, Amici al 29′ e Giordano in pieno recupero siglano il cinque a uno finale.
Mister Castagnari a fine gara: ” Quando succedono queste cose la colpa è nella maggior parte dei casi dell’allenatore, e per questo mi prendo tutte le responsabilità e chiedo scusa alla società per quanto hanno assistito. Troppi infortuni e troppi giocatori indisponibili da tempo, del resto oggi serviva indubbiamente un altro risultato e un altro approccio da parte dei giocatori, ma quando non hai scelte possibili per sopperire ad alcuni atteggiamenti in campo, vengono fuori tutti i limiti di una squadra e queste sono le conseguenze. Se non riusciamo a recuperare qualcuno e non cambia l’atteggiamento vorrà dire che questa categoria non è per noi.”

(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini)