Una Processione blindata, quella andata in scena venerdì, nella tradizione più sentita dai civitavecchiesi.
L’allerta terrorismo si è fatta sentire anche in città con le Forze dell’Ordine che, con discrezione e professionalità hanno vigilato lungo tutto il percorso. Come sempre il corteo dei penitenti incatenati ha suscitato ammirazione e partecipazione. Quest’anno si è raggiunta la quota di 220 incappucciati; nel corteo hanno sfilato anche le “classiche” figure rappresentate dai soldati romani, dagli uomini del sinedrio, dai misteri e i misteretti, dai rappresentanti dell’Arciconfraternita del Gonfalone e da quelli dell’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte. La Processione, ha sfilato per le vie cittadine compatta e veloce, come una sorta di schieramento militare, per le problematiche di sicurezza legate al terrorismo.
(foto P. Parasacchi)