San Pellegrino in Fiore si arricchisce di un nuovo protagonista: domenica 30 aprile sarà a piazza Unità d’Italia (Sacrario) il gruppo Cinofilo Viterbese con una sfilata di razze canine dalle ore 9 alle 13,30. Un evento da non perdere perché sulla passerella di San Pellegrino in Fiore sfileranno magnifici esemplari di razze provenienti da tutto il mondo: sud Africa, Australia, Asia, sud America, oltre ovviamente, Europa. Un’iniziativa, quella lanciata dal Gruppo Cinofilo Viterbese, che si preannuncia già un successo con l’adesione di ben 30 allevatori e circa 60 cani presenti.
«Potremo ammirare esemplari veramente stupendi – dice Gianni Brunetti del Gruppo Cinofilo Viterbese che in queste ore sta lavorando alacremente per finire di mettere a punto ogni più piccolo dettaglio dell’evento – avremo cani provenienti da campionati mondiali ed europei. In proposito va sottolineato come Viterbo da questo punto di vista rappresenti un’eccellenza, dal momento che abbiamo sul territorio allevamenti molto famosi che sono il top in Europa», spiega Brunetti. Un primato che il 30 aprile potrà mostrarsi sulla passerella di San Pellegrino in Fiore, un evento, del resto, che ricerca un’armoniosa combinazione tra lo spazio urbano e la natura, rappresentata dai fiori e dalle piante che dal 28 aprile al 1° maggio sbocceranno in ogni angolo del quartiere antico. E chi, meglio di un cane, può guidarci alla ricerca di questa dimensione perfetta, spingendoci nel quotidiano verso uno stile di vita sano e a contatto con la natura? Compiaciuto della partecipazione a San Pellegrino in Fiore anche il presidente del Gruppo Cinofilo Viterbese, Mario Venanzi, che vede un’altra occasione per «Far conoscere e apprezzare la cinofilia a Viterbo» dice, mentre il presidente dell’ente autonomo San Pellegrino in Fiore, Armando Malè, esulta nell’ampliare il calendario anche ai protagonisti a quattro zampe e a una realtà, come quella del Gruppo Cinofilo Viterbese, numerosa e fortemente dinamica e propositiva sul territorio e nell’ambito delle proprie attività. «Accogliamo con grande piacere il Gruppo Cinofilo Viterbese e i cani – dice Malè – animali di cui siamo in molti ad essere innamorati. È un mondo nuovo che si apre all’interno di San Pellegrino in Fiore e che ci propone un altro modo ancora di vivere questo evento che, sono sicuro, farà presa su molti visitatori della manifestazione. Ci auguriamo che questo sia l’inizio di una nuova tradizione e che il Gruppo Cinofilo Viterbese diventi una presenza fissa a San Pellegrino in Fiore».