Tante le bellezze naturali e storiche che offre il territorio, ma il turismo non decolla.
Un patrimonio culturale importante, una fonte di posti lavoro. Eppure la parola turismo in queste zone sembra quasi una bestemmia. Vulcano, Tarquinia, Terme Taurine, Castello di Santa Severa, Tolfa, Cerveteri. Solo per citare alcuni dei luoghi che, con un progetto vero, potrebbero creare turismo tutto l’anno in queste zone. Invece il deserto più totale, tra i soliti campanilismi da quattro soldi ma soprattutto da tanta ignoranza e assoluta mancanza di visioni a lungo termine in cui siede nella stanza dei bottoni. Milioni di croceristi ogni anno, tutti istradati nella capitale. Nel comprensorio nulla, solo la fame. Eppure basterebbe poco. Dobbiamo sperare nell’arrivo di qualche illuminato per far tornare a splendere di nuovo l’Etruria e l’ex porto di Traiano prima e del Papato poi? Chi vivrà vedrà.
Porsenna