Semestrale 2016 tra licenziamenti, debiti occulti, gettoni e consulenze che bruciano i soldi dei civitavecchiesi.
“La semestrale 2016 è la prima prova che attende il nuovo CDA della Fondazione. Gabriella Sarracco, Massimo Pinti, Giorgio Venanzi, Valentino Carluccio hanno il compito di fermare l’emorragia e di verificare se Cariciv si mantiene continuando a bruciare l’ormai esiguo capitale rimasto (27 milioni, soldi dei civitavecchiesi) o ha invertito la tendenza.
Per farlo deve iniziare una bella cura dimagrante e risparmiare sui gettoni (170 mila euro), sui consulenti (170 mila euro) e su un ridondante management che per sette addetti prevede un direttore generale e un vice direttore generale.
Compito del nuovo Cda sarà anche quello di mettere le mani sul gran pasticcio combinato dal presidente Vincenzo Cacciaglia con Mecenate TV che potrebbe nascondere un debito occulto, visto che il bilancio 2016 non è stato presentato all’assemblea dei soci della Cassa, e che nel frattempo ha licenziato tutti, dopo aver bruciato 4,5 milioni in tre anni (sempre dal Capitale e sempre dai soldi dei civitavecchiesi)
Auspico un cambio di rotta deciso, e sinceramene non so se sia possibile con Cacciaglia presidente dopo 16 anni. La foto è impietosa: dei 64 milioni di capitale disponibile nel 2014 ne sono oggi rimasti solo 27”.
Lo ha comunicato Fabio Angeloni, Pd.