La paziente, giungeva in Pronto Soccorso il 14 luglio u.s. alle h 1:34 per dolore addominale e vomito. Veniva triagiata con codice priorità GIALLO ed entrava in sala visite alle h 4:33 dove veniva visitata dal medico di guardia ed avviate le indagini del caso, tra le quali un’eco addome che poneva il sospetto per una pancreatite litiasica. La paziente rimaneva, per mancanza di posti letto, in Pronto Soccorso fino al 18 luglio dove venivano sempre monitorati i parametri vitali, effettuate le assistenze mediche, infermieristiche e somministrate le terapie prescritte.
Alle h 2:23 del 18 luglio, in attesa di posto letto in reparto di competenza, veniva trasferita in Ginecologia e la mattina seguente trasferita in Chirurgia.
Ad oggi la paziente è stata dimessa in attesa di intervento chirurgico. Da un primo riscontro e in attesa di relazioni già richieste, non si hanno, al momento, notizie di altre  espressioni di disagio da parte della paziente durante la degenza nei reparti su menzionati.
Sono tante le situazioni simili che si concludono come in questo caso in senso positivo pur nelle difficoltà di un reparto come il Pronto Soccorso, ove prestano il proprio operato professionisti seri e competenti, in un momento particolare dell’anno, quale quello estivo.
Pronto soccorso che si ricorda sta per essere ristrutturato, a seguito del finanziamento regionale, e che vedrà una area destinata a OBI (Osservazione Breve Intensiva) e con l’allargamento della sala di attesa.
La Direzione Sanitaria dell’Ospedale e Generale esprime i migliori auguri alla Signora dell’Articolo.

 

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