“La notizia che i carabinieri hanno sequestrato il Padellone, cioè il simbolo stesso dell’estate civitavecchiese e del Natale della città, rappresenta una immagine plastica del degrado a cui gli attuali amministratori stanno portando non solo il Comune, ma tutta la comunità civitavecchiese. Ai consiglieri comunali della cittadinanza ci sentiamo di chiedere una presa di coscienza, se ancora vogliono bene alla loro città, staccando la spina ad una giunta che ormai rasenta il ridicolo per l’incompetenza e l’inadeguatezza. Ammettano con forza, come purtroppo siamo costretti a fare noi stessi, con dolore che va al di là di qualsiasi valutazione di ordine politico, di vergognarsi per lo spettacolo indegno che stanno offrendo di Civitavecchia.
Una città che è stata sempre un punto di riferimento per il comprensorio e che invece è diventata una barzelletta (per essere educati).
Tutto ciò, portando avanti una politica davvero “vecchia”, con lati oscuri e trattative personali di cui ogni tanto si hanno squarci pubblici, quando magari un consigliere dissidente va a Roma deciso a rompere e torna stranamente allineato e coperto alle decisioni della giunta. Il segnale di dignità possiamo aspettarcelo? Un posto da qualche parte non vale la vostra coscienza, non vale la città dove vivete e dove forse vivranno i vostri figli. Se veramente all’inizio credevate in determinati valori, ora che mancano solo diciotto mesi alla fine del vostro percorso o meglio del dramma che avete fatto vivere a migliaia di cittadini, prendete il coraggio che vi è rimasto: sappiamo che alcuni di voi non ce la fanno più e non c’entrano nulla con i compromessi di colleghi che stanno cercando di sistemarsi “politicamente e non”. È a loro che sarete accomunati, è per loro che prenderete gli insulti in alcuni casi anche dei vostri famigliari, oltre ad essere trattati come incompetenti dai vostri stessi referenti romani: chiedere a Roma ma anche altre città, oltre che nel Parlamento, o leggere le ultime cronache odierne.
Può sembrare un controsenso, ma ammettere di aver fatto un errore e il modo migliore per non sbagliare ancora. Guardate al Padellone sequestrato – che tristezza – e meditate”.
Comunicato di Forza Italia Civitavecchia