BNL ha sviluppato un pacchetto di soluzioni per le esigenze di finanziamento e l’operatività delle aziende “4.0” attive a Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo.
“Impresa 4.0 e Filiera 4.0” come “nuova rivoluzione industriale” che BNL Gruppo BNP Paribas sta sostenendo grazie ad accordi con le diverse associazioni imprenditoriali sul territorio ed accompagnando i progetti di innovazione delle migliori aziende italiane.
La Banca promuove nelle filiere produttive la diffusione delle tecnologie abilitanti la manifattura digitale, contribuendo ad accrescere la competitività nazionale ed internazionale delle aziende e, a livello macroeconomico, a ridurre quel ritardo che ancora in Italia vede il flusso di investimenti inferiore del 25 per cento ai livelli pre-crisi (secondo elaborazioni del Servizio Studi BNL).
E’ in questo contesto che BNL ha siglato un accordo con Unindustria per aiutare la crescita moderna delle filiere del Lazio e dei distretti industriali. Anche a livello territoriale, infatti, il supporto all’innovazione e agli investimenti costituisce un elemento determinante per consolidare la ripresa economica e sostenere il rilancio delle esportazioni. In base ad elaborazioni compiute dal Servizio Studi BNL su dati Istat, nei primi sei mesi del 2017 su base annua l’export è cresciuto del 10,9 per cento a Roma e del 15,5 per cento nel complesso della Regione Lazio. Tra gennaio e giugno 2017, il flusso di esportazioni della Regione ha raggiunto gli 11,2 miliardi di euro. All’interno del dato regionale, le esportazioni della sola Capitale ammontano a circa 4,6 miliardi di euro, il 40% del valore dell’intero Lazio.
Unindustria e BNL si impegnano a presentare alle imprese associate le opportunità offerte dall’accordo, con l’intento di coinvolgere nella proposta quelle maggiormente attente a ricerca, sviluppo ed innovazione.
A tal fine, BNL ha definito un’offerta di soluzioni per finanziamenti a condizioni competitive, concepite per gli investimenti in tecnologia innovativa che necessitano, per loro natura, di una fase iniziale di integrazione della tecnologia stessa nei processi produttivi delle aziende. La Banca punta a sostenere le imprese in questo delicato step, azzerando il tasso di interesse sui finanziamenti per i primi tre mesi della loro durata, fermo restando che le aziende potranno ovviamente beneficiare anche delle agevolazioni regionali, nazionali ed internazionali previste per tali tipologie di investimenti.
«BNL – ha dichiarato Domenico Pompa, Direttore Regionale Corporate Banking Lazio-Sardegna – crede nelle imprese 4.0 come opportunità economica e leva per attivare, in accordo con le maggiori associazioni imprenditoriali locali, quei processi virtuosi e sostenibili di innovazione che consolidino ulteriormente le posizioni di leadership delle nostre industrie e la loro internazionalizzazione».
«Con questo accordo – ha affermato Rosario Zoino Consigliere di Presidenza con delega Finanza per la crescita e relazione Banca Impresa di Unindustria – vogliamo fornire uno strumento che supporti le imprese nella realizzazione degli investimenti nelle aree strategiche di attività innovazione, internazionalizzazione, ricerca e miglioramento della supply chain, che rappresentano, certamente, il principale motore di sviluppo per la crescita delle aziende e per la ripresa economica del territorio».