Servizi peggiori, imposte maggiori e centinaia di posti di lavoro che rischiano di sparire.
Avviso ai naviganti: con la vicenda Hcs le fondamenta di Palazzo del Pincio sono ormai minate.
L’abisso si è aperto sotto i piedi dei civitavecchiesi. Non che non fosse nell’aria, bastava osservare le strade: le crepe si trasformano in buche, le buche in voragini. Dalle voragini all’abisso il passo è stato compiuto attraverso, guarda un po’, lo stato
dei servizi della città. Sempre più scadenti, a fronte di imposte sempre maggiori e col risultato che il fallimento di Hcs si è pian piano concretizzato tra richieste di pagamenti e offerte di dilazioni.
Il destino è quindi una strada lastricata di fallimenti, uno dietro l’altro.
Effetto domino, lo chiameranno, inghiottirà stipendi e posti di lavoro minando le fondamenta di Palazzo del Pincio. Tutti d’accordo? O si troverà il coraggio di alzare la testa e imporre l’alt alla discesa negli inferi del default?
Opposizioni, se ci siete battete un colpo.
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