Calcio. Sconfitta salata per la Vecchia

Il Civitavecchia non riesce a sfatare la maledizione del Fattori. Dopo una serie di risultati positivi, in trasferta, i nerazzurri hanno perso per 2-0 in casa contro la Lepanto, formazione che era ancora a secco di vittorie in Eccellenza. Il primo tempo è decisamente scoppiettante, con numerose palle gol annotate sui taccuini. Al 22° un tiro dalla distanza, lo scaglia il ’99 Gaudenzi, che però non riesce a far esultare i tifosi di casa. Al 24° occasione per l’Airone Spaziani, ma il suo tiro viene respinto dalla retroguardia nerazzurra. Passano quattro minuti e Di Ludovico va veloce sulla fascia, si presenta davanti a Nencione, che però gli nega la gioia del gol. Al 40° la palla gol principe del primo tempo. Nencione sbaglia clamorosamente un rilancio, la sfera bianca finisce a Capolei, che però viene ipnotizzato dall’estremo difensore. Non finisce qui, arriva anche Bianchi, con l’ex portiere del Montefiascone ancora protagonista. Al 42° la Lepanto alza la voce nei confronti dell’arbitro Silvestri per un gol annullato, su cui non si capisce bene quale sia il motivo della mancata concessione della rete. Il secondo tempo è decisamente diverso e le palle gol si riducono di netto. Al 16° Di Gioacchino stende Di Ludovico in area di rigore e per l’arbitro non c’è alcun dubbio: è calcio di rigore. Alessandro Spaziani spiazza Nencione e l’Airone firma il suo quarto gol stagionale. Al 44° la Lepanto addirittura raddoppia. Grande azione di Christian Giuffrida sul fondo, si avvicina la porta e serve il ’99 Ruggieri, solo nell’area piccola, al quale non resta che firmare il 2-0 e prendersi i complimenti dei compagni di squadra. Il Fattori si svuota tra i mugugni dei tifosi, mentre l’ultima emozione arriva da un tiro fuori di Di Gioacchino al 45°. Brutta domenica per il Civitavecchia, ancora a secco di successi davanti al pubblico amico dello stadio Fattori. Il supertifoso nerazzurro Roberto Giacomini ha provato a scacciare la malasorte lanciando del sole come ai tempi di Romeo Anconetani al Pisa. Nemmeno questo è riuscito a far evitare la sconfitta al Civitavecchia.