“Ma non l’aveva proclamato altre volte?”
“Fare promesse è semplice e a quanto sembra per l’Assessore Manuedda, sapientemente “ coordinato”, non è così facile mantenerle. Ma non domo, ripromette in prospettiva elettorale.
Il porta a porta, la differenziata , cavallo di battaglia del locale M5S è al palo. Quella che era stata presentata dall’Amministrazione Cozzolino la vera e propria soluzione ai problemi legati allo smaltimento, al ricliclo cosciente dei rifiuti delle famiglie civitavecchiesi che poteva incidere favorevolmente sulle tariffe e sulla consapevolezza del cittadino, si è trasformato in un vero e proprio boomerang. Termini assegnati all’inizio diffuso della differenziata saltati, cassonetti e quello che rimane di questi, a dir poco sporchi e maleodoranti in tutti i quartieri della Città e, cosa ancora piu’ grave in bella mostra quasi ad arredare le zone piu’ centrali per fungere da biglietto da visita per i tanti crocieristi e per i cittadini che pagano le tasse. Situazione complessiva resa ancora piu’ pesante dalle tariffe comunali, oramai alle stelle, in un momento economico tanto difficile per tutti.
Qualcosa non ha quindi funzionato e quel qualcosa è solo da individuare nella insipienza nell’amministrare, null’altro. Possibile ad esempio che Cozzolino e l’Assessore Manuedda non abbiano minimamente pensato che in fase di attualizzazione dell’accordo con Enel, invece di abbonare per un pugno di spiccioli i circa 300 Milioni di Euro per la sperimentazione dell’eolico, potevano all’epoca assicurarsi il supporto economico in iniziative atte a strutturare l’azienda comunale del settore igiene urbana, tecnicamente e quindi economicamente per l’avvio complessivo di questa importante fase per il ciclo dei rifiuti? Oramai è tutto piu’ che chiaro. Vivono alla giornata e nel frattempo chi ci rimette è solo la Città di Civitavecchia e i suoi cittadini, le giovani coppie, i pensionati ed i contribuenti tutti”.
Comunicato da Insieme per il Lazio/Mdp – Circolo di Civitavecchia