Dim. Nascono tre nuovi servizi per le neomamme, famiglie bisognose ed animali

Le donne di “Donne in movimento” non si fermano mai e dopo aver rinnovato la sede principale, sono nati tre nuovi servizi rivolti al benessere delle famiglie bisognose, delle future mamme e neomamme e degli animali.
Da due settimane è nato lo sportello “Dona un sorriso” gestito da Antonella Olivetti, la quale ha adibito una stanza della sede di Donne in Movimento sita in via Francesco Navone, 7, in cui, tra un sorriso ed una chiacchiera, raccoglie vestiti, giochi per bambini ed oggetti per le neomamme(come tiralatte, scalda biberon, corredino, trio), destinati alle famiglie più bisognose della città. Lo sportello “Dona un sorriso” non nasce solo per la raccolta di beni ma anche come sportello di ascolto a cui le famiglie possono rivolgersi in caso di difficoltà e necessità.
Un altro servizio rivolto alle future famiglie, in particolare alle mamme in dolce attesa, è il progetto “Nasce una mamma” di cui se ne occuperà la psicologa Sara Baggetta. Il progetto nasce con l’intento di offrire un servizio nuovo sul territorio, il quale punta non solo ad accompagnare la donna e la coppia alla nascita del figlio, ma si vuole proporre un vero e proprio percorso che proseguirà anche nel post nascita, offrendo uno sportello di ascolto ed un’equipe di professionisti che assisteranno la nuova famiglia nella gestione e cura del neonato.
I servizi e le iniziative proposte da “Donne in Movimento”, non si rivolgono solo alle famiglie e persone bisognose ma anche alla tutela degli animali del territorio. “Zampette in movimento” è il nuovo servizio di adozione, sia per gatti che per cani , gestito da Laura Ranucci insieme ad altre quattro volontarie, tra cui Cristina Belletti una delle delegate di “Donne in movimento”. Grazie a questo sportello, si vuole donare una casa a tutti i cani e gatti della città in difficoltà, ma anche stalli ed eventuali persone che se ne prendano cura fino all’adozione. Inoltre, si offre un servizio di aiuto per le sterilizzazioni, cippature e cure degli animali, a chi non se lo può più permettere, e tramite la raccolta cibo, sarà possibile anche offrirgli del cibo per animali.