L’uscita dal commissariamento della sanità della Regione Lazio rappresenta per il sistema delle imprese e per tutti i cittadini un’ottima notizia e conferma quanto di buono è stato fatto dalla Regione e dal Presidente Zingaretti in questi ultimi anni.
Il raggiungimento di questo ottimo risultato è stato il frutto di mille sacrifici, primo tra tutti quello del sistema imprenditoriale che in questi anni ha contribuito in maniera significativa a questo obiettivo. Nel Lazio infatti paghiamo un’aliquota Irap tra le più alte d’Italia: 4,82% rispetto al 3,90% della Lombardia (+24%). Come succede ormai da anni, anche nel 2017 la maggiorazione dell’aliquota Irap è costata alle imprese del Lazio 500,1 milioni di euro in più rispetto a quanto dovuto per l’aliquota ordinaria. Unindustria ritiene quindi che le imprese abbiano già dato ampiamente il loro contributo ed ora, grazie al traguardo raggiunto, non è più rinviabile un intervento definitivo sull’addizionale Irap, che consentirebbe alla nostra economia di recuperare competitività e attrarre nuovi investimenti, creando nuova occupazione. Dichiara Filippo Tortoriello Presidente di Unindustria.
Leggi anche...
Ristoro Lazio Irap: per le imprese un fondo da 51 milioni. Pd: “Un segnale importante”
Ristori, fondi dalla Regione
UNINDUSTRIA: CONGRATULAZIONI E BUON LAVORO A FABIO DE FURIA
TERREMOTO, UNINDUSTRIA: PRESENTATO IL PROGETTO PER RIFACIMENTO CASA COMUNALE DI CITTAREALE
CONFINDUSTRIA; UNINDUSTRIA: TORTORIELLO ORGOGLIOSI PER LA NOMINA DI ALESSIO ROSSI
EXPORT LAZIO. TORTORIELLO: “+15% OTTIMA NOTIZIA. LE NOSTRE IMPRESE TRAINANO IL PAESE”
SANITÀ. CORROTTI (LEGA): “LAZIO FUORI COMMISSARIAMENTO MA RIMANE IRPEF PIÙ ALTA D’ITALIA”
Tidei (Iv): “Sulle fonti rinnovabili perso tempo prezioso. Ora la Regione Lazio si muova in fretta”.