bambini regione lazio

Nel Lazio oggi vivono circa 2500-3000 bambini e adolescenti con diabete mellito tipo 1 e l’età della diagnosi si abbassa sempre più. Considerando l’ampia diffusione della malattia, quindi, occorre guidare i piccoli pazienti, i genitori e gli insegnanti all’interno di un percorso che li aiuti a conoscerla e a gestirla nella quotidianità. I bambini devono condividere la loro vita con il diabete anche con i loro amici e compagni. “Il progetto SONO UN T1PO vuole sottolineare che per sconfiggere il diabete infantile di tipo 1, è necessario iniziare dall’informazione e dalla prevenzione” – ha dichiarato Rodolfo Lena, Presidente della Commissione Politiche Sociali e Salute della Regione Lazio, che questa mattina è intervenuto alla terza tappa di SONO UN T1PO, progetto nazionale di sensibilizzazione sul Diabete di tipo 1 infantile ideato da AGD Italia in collaborazione con Eli Lilly e con il patrocinio di Diabete Italia, Federdiabete e SIEDP – “Bisogna far capire come i bambini con il diabete possano divertirsi, giocare e avere una vita attiva come gli altri. E per farlo dobbiamo iniziare parlando agli adulti, dobbiamo informarli su cosa sia il diabete giovanile, quali i sintomi e come gestirlo nel modo migliore possibile tramite un corretto stile di vita, fatto di attività fisica e sana alimentazione. Questa mattina alla Regione Lazio, davanti a 300 bambini, abbiamo voluto trasmettere un messaggio positivo relativo a come affrontare questa malattia anche tramite un concorso di disegno aperto alle scuole primarie di tutta Italia per ispirare, informare e chiamare a partecipare” ha concluso Lena.

 

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