Successo per l’ultima rappresentazione del Presepe Vivente di Tarquinia.
Successo per l’ultima rappresentazioni con oltre 3mila visitatori. A Tarquinia scende il sipario sull’edizione 2017 del Presepe Vivente. I Re Magi, a dorso di cammello, hanno attraversato il 6 gennaio le vie del centro storico per raggiungere la Natività, nel convento di San Francesco, e omaggiare con oro, incenso e mirra il Salvatore. Due ali di folla hanno accompagnato il passaggio del corteo lungo il percorso. Da Re Erode con la sua corte alla legione romana, dai funamboli ai cavalieri, sono stati tutti applauditissimi.
La rievocazione del giorno dell’Epifania è diversa dalle altre per atmosfera e organizzazione. Sono richiesti un grande impiego di mezzi e persone e cambiamenti anche nella disposizione delle scenografie del presepe, per rendere agevole e sicuro il passaggio dei cammelli che portano i Re Magi.
«Via Alberata Dante Alighieri era un fiume di persone, in fila per entrare. – sottolinea l’associazione Presepe Vivente di Tarquinia – È stato premiato l’impegno dei volontari, che hanno lavorato con spirito di sacrificio e abnegazione in queste settimane. È per merito loro se il Presepe Vivente è diventato l’evento più atteso del Natale e una delle rievocazioni più belle e importanti della Tuscia, capace di richiamare ogni anno migliaia di visitatori. Per questa edizione sono stati oltre 6mila, nonostante il cattivo tempo del 26 dicembre. Un grazie ai figuranti che hanno animato il presepe, ai volontari dell’AEOPC, dei Cavalieri di Malta e della Croce Rossa, alla Polizia Locale e alle forze dell’ordine per aver garantito la viabilità e la sicurezza».
Conclusa l’edizione 2017 si guarda già al prossimo anno, per proporre novità scenografiche. Una particolarità che rende unico il Presepe Vivente di Tarquinia e che lo apprezzare anche all’estero, come dimostra la visita della delegazione maltese della città Ghajnsielem, famosa per il suo straordinario presepe vivente.
La rappresentazione è realizzata e curata dall’Associazione Presepe Vivente di Tarquinia, con la preziosa collaborazione di Pro Loco Tarquinia, Comune di Tarquinia, Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia, Comitato di Quartiere San Martino, Associazione Anziani con l’Hobby del Modellismo, compagnia teatrale Excalibur di Civitavecchia e Circolo Filatelico Numismatico di Tarquinia. Ha il patrocinio della Regione Lazio (Lazio Eterna Scoperta) e della Provincia di Viterbo.