“Le scuse che rimandavano all’obbligo imposto dalla sentenza del Consiglio di Stato di cessione della rete idrica cittadina alla società per azioni ACEA Ato2, a dispetto del volere della cittadinanza e dei risultati del Referendum sull’Acqua Pubblica, erano già molto deboli ed inconsistenti.
Ora Cozzolino e la sua amministrazione, non hanno piu’ scuse: devono immediatamente dare seguito all’OdG approvato all’unanimità nel corso del Consiglio Comunale del 14 Dicembre 2017, che ha ribadito il principio dell’acqua come bene e servizio pubblico e quindi indisponibile rispetto alla commercializzazione di un bene fondamentale per la sopravvivenza dell’uomo. OdG approvato da Cozzolino e da tutta la sua “granitica” maggioranza, mentre il Sindaco, forse nottetempo, stava trattando con ACEA Ato2 la cessione delle reti e del servizio, facendo tutto il contrario di tutto.
La Giunta Regionale del Lazio infatti, con Delibera DEC54 del 21/12/2017, ha approvato in attuazione alla Legge regionale n.5/2014 e dell’art.17, comma 98 e 99 alla Legge Regionale n. 9/2017, l’individuazione sul territorio regionale, degli Ambiti Territoriali Ottimali di Bacino Idrografico che inserisce il Comune di Civitavecchia, insieme ad altri 4 Comuni dell’Alto Lazio, nell’ATO1 unitamente ad altri Comuni del viterbese.
In esito all’importante nuovo assetto degli ATO deliberato dalla Giunta Regionale, il Sindaco Cozzolino, per non contraddire oltre che se stesso, le sue promesse elettorali, dia l’avvio ad ogni azione concreta, finalmente, per confermare gli indirizzi politici indicati dal Consiglio Comunale e quindi dalla Città.
Deve immediatamente attivare ogni contatto istituzionale ed azione utile per definire, con gli altri Comuni inseriti nell’ATO1, una proposta alla Regione Lazio per una Convenzione di Cooperazione per il funzionamento del sistema idrico così ridefinito e per scongiurare finalmente e definitivamente ogni malaugurata ipotesi di cessione ai privati, della preziosa e vitale risorsa che non puo’ essere consegnata agli interessi dei privati o di pochi azionisti.
E soprattutto, stoppi immediatamente ogni trattativa per la cessione del servizio idrico ad ACEA, gestore di un ATO nel quale Civitavecchia, non è piu’ ricompresa.
Ed ora caro Sindaco, la Regione Lazio grazie al consigliere regionale Gino De Paolis e, il nostro Capogruppo MDP Patrizio Scilipoti, Le hanno messo a disposizione tutti gli strumenti per tenere fede alla volontà del Popolo Italiano e della Città di Civitavecchia.
Attendiamo risposte ed azioni concrete da subito. Caso contrario c’è il dolo”.
Comunicato da
Art.1 MDP – Circolo di Civitavecchia
Associazione ONDA POPOLARE