“A quanto ci risulta, ieri sarebbe partita una operazione della polizia stradale nei depositi e nei capolinea di Cotral nel viterbese, a seguito di un esposto presentato da privati poiché, sempre a quanto pare, i mezzi viaggerebbero senza i requisiti minimi di sicurezza. Sarebbero state riscontrate alcune mancanze ( frecce malfunzionanti, carenze sulle luci di posizione e assenza delle dotazioni di bordo come le cassette del pronto soccorso). Soprattutto, sarebbe emersa la mancanza di cinture di sicurezza, anche sui nuovi bus acquistati da poco (per capirci, si tratta di quelli di cui si vantava Zingaretti in campagna elettorale). E’ necessario ricordare che tali cinture sono necessarie per i percorsi su strada extraurbana. Naturalmente, se tutto ciò fosse confermato, ci troveremmo di fronte ad una realtà davvero preoccupante. Anche perché, l’80 % delle tratte servite da questi bus è proprio extraurbano. Dunque, oltre ad essere emerse carenze nella manutenzione, è grave la questione delle cinture. E ci chiediamo: come è possibile che un’azienda acquisti nuovi pullman, che di fatto sono sprovvisti dei requisiti fondamentali, come – appunto – le cinture di sicurezza? Questo non farebbe altro che confermare il livello di improvvisazione di chi gestisce tale società, che nel corso di questi anni in più occasioni ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza. Allo stesso tempo, viene evidenziata la totale distanza dalla realtà del presidente Zingaretti, anche in un settore nevralgico come quello del trasporto pubblico regionale”
Lo dichiara Antonello Aurigemma, consigliere regionale del Lazio di Forza Italia