Il 27 aprile, alla Cittadella, dalle ore 10, con la partecipazione degli ambasciatori Jose’ Carlos Rodriguez Ruiz e Jorge Quesada Concepción.
Semi di Pace onlus celebra vent’anni di attività a Cuba. Lo farà il 27 aprile con una festa alla Cittadella (inizio ore 10), sede dell’associazione a Tarquinia. Saranno presenti gli ambasciatori di Cuba presso lo Stato Italiano e la Santa Sede Jose’ Carlos Rodriguez Ruiz e Jorge Quesada Concepción. Con loro i rappresentanti dell’amministrazione comunale, le scuole del comprensorio, volontari e cittadini. Durante la cerimonia, gli studenti offriranno spunti di riflessione sui temi della pace, dell’amore e della fratellanza presentando il pensiero di José Marti, patriota e scrittore cubano.
«Nel 1998 partì la prima delegazione dell’associazione per allacciare rapporti con le istituzioni del governo cubano e successivamente con le realtà ecclesiali. Fin dall’inizio ci siamo adoperati per costruire ponti di solidarietà, dialogo, collaborazione e fraternità. – afferma Semi di Pace – Abbiamo portato avanti un’incessante opera di servizio a favore di bambini, donne, malati e anziani, attivando collaborazioni e sinergie a tutti i livelli. Nel rispetto di un popolo fiero e solidale, ci siamo sempre adoperati per favorire un concreto e proficuo dialogo, che ha permesso di sviluppare una miriade di opere sociali e caritative. Il cammino della pace passa per le strade impegnative della reciproca comprensione e cooperazione».
Tanti i progetti che la onlus porta avanti a Cuba. Tra i più importanti l’Amistad – Luca Leoni che si realizza a Jaruco e a L’Avana. A Jaruco il progetto garantisce l’acquisto di materiali didattici nelle scuole elementari; il sostegno alla scuola speciale “Camilo Cienfuegos”, per bambini diversamente abili; il supporto alla casa di riposo per anziani e all’ospedale con donazioni di vestiario, materiali sanitari, medicinali e apparecchiature mediche. A L’Avana, rende invece possibile la collaborazione con il centro comunitario di Belen, dove ogni giorno si assistono 1500 anziani; interventi a favore dei bambini ricoverati presso l’ospedale oncologico “Juan Manuel Marquez”.
Proficua anche la collaborazione in ambito ecclesiale e con la casa comunitaria del municipio di Arroyo Naranjo dove, con le istituzioni comunali, si provvede a numerosi anziani con un servizio quotidiano di mensa. La casa, poi, è diventata un punto di riferimento per attività sociali, artistiche e culturali per bambini e giovani.